Ciliegio solitario,
vesti di petali che contare non riesco.
Nascondi i tuoi leggeri veli e sguardi non vuoi.
Ma come bianca, bellissima sposa, se poi ti vedo,
quasi timido sorridi.
Poi imbarazzo scompar e nel candido tuo silenzio insieme sentire,
quanto uguali son le nostre premure.
Il divenire in frutti
dei nostri bianchi fiori.
vesti di petali che contare non riesco.
Nascondi i tuoi leggeri veli e sguardi non vuoi.
Ma come bianca, bellissima sposa, se poi ti vedo,
quasi timido sorridi.
Poi imbarazzo scompar e nel candido tuo silenzio insieme sentire,
quanto uguali son le nostre premure.
Il divenire in frutti
dei nostri bianchi fiori.
Poesia scritta il 05/04/2016 - 06:44
Letta n.949 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie
Piccolo Fiore 07/04/2016 - 14:22
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Stupendamente bella!5*
Teresa Giulino 07/04/2016 - 13:55
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Esplicitamente straordinaria nel suo oculato quanto amorevole sequelar.
Lieta serata.
*****
Lieta serata.
*****
Rocco Michele LETTINI 05/04/2016 - 18:06
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Meravigliosa ....*****
ANNA BAGLIONI 05/04/2016 - 16:01
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