Delirio,
quando il senso delle cose non esiste,
quando l’assurdo diventa regola
e l’ovvio diventa l’opzione.
Il segno in ogni azione,
è l’essere ciò che non si è,
nell’apparenza del sapere
si cerca la perfezione,
ed io so pur non sapendo,
esprimere il pensiero liberamente,
pur se offendendo l’altra mente,
e l’altrimenti piuttosto del se
il mai diventa legge mai votata
ma a tutti voltata.
quando il senso delle cose non esiste,
quando l’assurdo diventa regola
e l’ovvio diventa l’opzione.
Il segno in ogni azione,
è l’essere ciò che non si è,
nell’apparenza del sapere
si cerca la perfezione,
ed io so pur non sapendo,
esprimere il pensiero liberamente,
pur se offendendo l’altra mente,
e l’altrimenti piuttosto del se
il mai diventa legge mai votata
ma a tutti voltata.
Poesia scritta il 18/07/2019 - 09:25Letta n.796 volte.
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Commenti
A dire il vero queste righe le ho scritte in un momento di totale agitazione. Il senso di quello che volevo dire è che ogni giorno ho a che fare con persone che credono di sapere tanto, trattano gli altri con sufficienza, i loro errori sono il giusto, il giusto è sbagliato. Insomma il mondo alla rovescia. Il se che mi chiedi può essere un sé. Penso sempre di più che c'è troppa apparenza e poca sostanza. Buona giornata e grazie.... 
dina molfetta 
19/07/2019 - 07:22 --------------------------------------
Stavo entrando sulla strada del comprendere il tuo dire, senonchè mi hanno distratto i due "se" presenti negli ultimi 4 righi. Mi puoi aiutare a comprendere il secondo? E' un se oppure un sè?
Ernesto D'Onise 18/07/2019 - 20:25 --------------------------------------
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