Oscillazioni di un pensiero
Oscilla senza forma l'accento distinto
d'un flebile sussurro evocativo di ricordi.
Lampi inquieti intristiscono occhi
inutilmente cercano sillabe d'un amore
che giace dove svaniscono ombre.
Nella profondità dello specchio
nutrendosi di luce riflessa,
solchi sottili,
evidenziati e induriti dal tempo,
tracciano l'agonia d'un divorante pensiero
che cerca di sfuggire al dolore
indossando maschere per ogni occasione.
Intanto una melodia seppur melanconica
accompagna il barcollante pensiero
alle rinnovate danze della vita,
allontanando il drappo opprimente
dell'angoscioso tempo
che reclama la sua vendetta.
d'un flebile sussurro evocativo di ricordi.
Lampi inquieti intristiscono occhi
inutilmente cercano sillabe d'un amore
che giace dove svaniscono ombre.
Nella profondità dello specchio
nutrendosi di luce riflessa,
solchi sottili,
evidenziati e induriti dal tempo,
tracciano l'agonia d'un divorante pensiero
che cerca di sfuggire al dolore
indossando maschere per ogni occasione.
Intanto una melodia seppur melanconica
accompagna il barcollante pensiero
alle rinnovate danze della vita,
allontanando il drappo opprimente
dell'angoscioso tempo
che reclama la sua vendetta.
Poesia scritta il 17/12/2020 - 13:49
Letta n.540 volte.
Voto: | su 8 votanti |
Commenti
Poesia mirabile, fine e lodevole come nel tuo stile. Auguri Gené
Paolo Ciraolo 18/12/2020 - 21:04
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Ho letto delle grandi verità in questa poesia.
Maria Luisa Bandiera 17/12/2020 - 14:43
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