Boris Pasternak
Sotto il mio albero
di Natale
dalle tinte
del plasma e del sale
ho trovato una palla di vetro
dove insieme alla neve
scende
una melodia lieve
“cade, come se
non cadessero
i fiocchi
ma in un mantello rattoppato
scendesse a terra la volta
celeste” dentro ai miei occhi.
di Natale
dalle tinte
del plasma e del sale
ho trovato una palla di vetro
dove insieme alla neve
scende
una melodia lieve
“cade, come se
non cadessero
i fiocchi
ma in un mantello rattoppato
scendesse a terra la volta
celeste” dentro ai miei occhi.
Poesia scritta il 10/01/2024 - 19:20
Da Eric Eco
Letta n.133 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Credo che la chiusa abbia una forza che toglie il fiato, si deve assaporare leggendo piano, seguendo tutte le stelle e i pianeti che scendono negli occhi di chi, lo sa guardare. Veramente dolcissima!! Complimenti!!
Anna Cenni 15/01/2024 - 18:45
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Molto personale lascia poco spazio all' universo percettivo del lettore, al di là di questo ben verseggiata.
Francesco Rossi 11/01/2024 - 20:24
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