Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Delirio a punti e linee La linea, se viene percorsa, porta ad uno dei suoi estremi.
La linea di partito, se percorsa, porta al furto. " Rimettersi in linea "...suona quasi come un richiamo omologante, da contrapporre all' anarchia delle linee curve, ormai siamo tutti " online " ma vogliamo la rete libera...mah ! Questo web. La ragnatela è fatta di linee, il ragno è sicuramente in linea, con quelle sottili gambette. Alcune linee sono malfidenti e si tengono a distanza reciprocamente, le parallele. " Abbiamo una linea in comune "... parallela o il comune avrebbe bisogno di un duplex? La linea è costituita da infiniti punti. Ho acquistato un' intera linea di prodotti per un concorso a punti, li avrei sbancati se avessero accolto la mia tesi, ma non mi hanno ascoltato. I soliti mercanti farabutti ! Trovandomi in un pronto soccorso per un taglietto ad un dito, ho notato che l' infermiere era in acido, era lì incantato a guardare un vaso di fiori disegnato a puntin... (continua) Andrea Castellini 20/07/2011 - 21:47 commenti 1 - Numero letture:1358
Delirio del 30 febbraio Oggi è il 30 febbraio, un giorno che capita ogni qualche migliaio di anni
per il rallentamento della rivoluzione della Terra sul Sole. Tutti s' invecchia. In questa particolare giornata la chiesa ha deciso di non dedicarsi ad alcun santo, libertà di culto insomma, ognuno può venerare un Santo a piacere. Io ho scelto San Carlo, il protettore delle patatine, il mio menù oggi comprende le classiche, le grigliate miste, le highlander che non scadono mai, quelle con meno grassi e più vitamine e la novità di San Carlo, le patamute; quelle che non fanno casino. Il procedimento è semplice, le tengono nell' umidità stile Comacchio di notte a luglio per qualche giorno e poi le imbustano in sacchetti che non fanno casino ( la ricerca per la produzione del sacchetto silenzioso è stata finanziata dall' Anica che oggi contemplerà San Multisala ). Mio padre festeggia San Diamine e si è ripromesso di stupirsi di tutto; ladri di governo compresi. Mia sorella invece festeggia Santa Pazi... (continua) Andrea Castellini 21/07/2011 - 19:01 commenti 0 - Numero letture:1264
Delirio del Tetris Il Tetris è il mio videogioco preferito, e mi fa piacere parlare un po'
del suo inventore, tale Alexey Pazhitnov. Uomo mite, in cerca di un proprio equilibrio. amante delle amanti. Tranquillo, funambolo anarchico, gran seduttore, apatico, Pannelliano e malato erotomane. Ultimamente sta mettendo a punto le nuove versioni del suo celebre gioco fra le quali spiccano il Tetristezza in cui i mattoncini piangono e soffrono se accostati con troppa irruenza; Il Tetrisata ha come unico scopo il farvi credere che non vi sto prendendo in giro e non ultimo il Tetrisoluto; con i mattoncini stoici. In Africa sta furoreggiando il Tetrisparmioso, simile all' originale ma con meno pezzi, il celeste e l' arancione in tutto. Il Tetrissoso invece si basa sul meccanismo dell' empatia tra i diversi mattoncini, per esempio il rosso lungo si distrugge al contatto con gli altri pezzi ed è studiato per dare una pausa nei ritmi elevati del gioco, la elle e la elle specchiata crepano al contatto d... (continua) Andrea Castellini 22/07/2011 - 10:42 commenti 0 - Numero letture:1174
Delirio nella teca In discoteca c'è troppo rumore, in biblioteca troppo poco.
Dunque " teca " dovrebbe far supporre un estremo ma vedremo che non è così. In realtà teca significa scrigno o contenitore adibito ad essere riempito, che poi debba essere affollato è un concetto che mi sfugge. In discoteca ci sono molti dischi ed in biblioteca molti libri, in pinacoteca molti quadri ed in ipoteca pochissimi soldi. Nella manteca quanti formaggi ci possono stare? Nell' emeroteca c'è l' antincendio? Nella gipsoteca c'è la lavagna? Nell' apoteca il vino invecchia ancora? Nella litoteca si può venir presi a sassate pur stando muti? Nell' autoemoteca viene versato molto sangue in caso di incidente? Nella ranfoteca i vermi si sentono a disagio? Nella stauroteca ci si può pungere con una scheggia e sentirsi come Gesù? Nella ludoteca ci si può fumare una canna in santa pace? Nella glittoteca si può sfregiare in volto la bigliettaia che sembra di sasso? Nell' ooteca perché non si riesce mai ... (continua) Andrea Castellini 23/07/2011 - 18:38 commenti 0 - Numero letture:1146
Delirio mezzo vuoto Il mezzo.
Metà e veicolo. " Il bicchiere com'è ? " viene chiesto. " Dipende, può avere tante forme ma fondamentalmente è un mezzo per veicolare l' acqua alla bocca... ". " Ma no...secondo te il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno ? ". A mio parere, è mezzo vuoto per una semplice ragione. Se il bicchiere può contenere un tot di acqua, e ne contiene meno, o addirittura la metà, il mancato " pieno " utilizzo di questa " capacità "... si può solo giudicare negativamente. " Siamo nel mezzo, spostiamoci ! ". Dal mezzo o con il mezzo? " Userò tutti i mezzi per raggiungere il mio scopo ! ". Per vincere ti servirai di mezzi e non di interi, ne dovrai usare ben il doppio con i tuoi mezzi interi...ed ecco spiegata la voglia di usarli proprio tutti, i mezzi. " E' in mezzo alla strada ! ". E' un clochard o sta troppo a sinistra ? L' attuale governo ci informa che la seconda ipotesi porterà presto ... (continua) Andrea Castellini 23/07/2011 - 18:39 commenti 0 - Numero letture:1212
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