RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



Calvi

Quando sono andato in Corsica non ricordo l'anno.
Sono stato invitato dalla regione Sardegna a Calvi, che era bellissima. Avevo le sculture dentro le casse. Siamo andati nel locale del castello, dove dovevo esporre circa cinque sculture grandi e una ventina piccole. Dentro il locale c'era uno scultore di Alghero, il professor Mario Nieddu, che piazzava le sue opere. Non mi conosceva certamente di persona, lui lì con le sue sculture esposte. Poi io, aiutato da mio fratello, sballo e tolgo il mio gigantesco cavallo in legno di Gran Bassan. Mario mi guardava con la coda dell'occhio senza dire niente. Apro l'altra cassa e tiro fuori il cigno grande e poi il toro favoloso, che ha girato tutto il mondo. Poi con aria di "so tutto" mi disse: "Questo artista mi sembra di averne sentito parlare", quindi avevo intuito che non aveva capito che ero io l'autore di quelle sculture, forse perché non mi davo grandi arie. La sera dell'inaugurazione viene la Rai tre Corsica e mi int... (continua)

Francesco Cau 04/09/2023 - 14:04
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Contus de forredda

Sempre fa Natale
Davanti al calore di un caminetto,
Ricordi danzano come fiamme alte,
Sensazioni calde come braci ardenti,
Emozioni scintillano, vivide e brillanti.
Persone che vorresti accanto, lontane o vicine,
babbo e mamma sempre vicino.
Nel riflesso delle fiamme, appaiono divine.
Nel calore del caminetto, nel cuore della notte,
Ritroviamo i nostri cari, nella luce soffusa e soffice.

“CONTUS DE FORREDA”:
La Sardegna agropastorale ci ha sempre deliziato dei lunghi e misteriosi racconti degli anziani, storie che catturavano l’attenzione dei bimbi seduti sugli “scannisceddus” nei cortili di casa in estate o intorno al camino nelle notti d’inverno in una piccola città sarda, ha pochi chilometri da Cagliari “Assemini” la nostra una famiglia molto unita. Ogni sera, dopo cena, ci riunivamo tutti intorno al caldo caminetto. Mio padre, Annibale ho Babbo come lo chiamavamo affettuosamente noi bambini, era un narratore nato
lui non era mai fuori posto.

Io ero il primo figli... (continua)


Francesco Cau 22/12/2023 - 13:47
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Fusterisi

Maestri falegnami Farci

Erano cinque fratelli
Figli d’arte
che lavoravano assieme
erano maestri del legno,
l’arte della falegnameria
ogni incastro o mortasa
sapevano la via
perché appresero
dal padre Lazzaro con uno Zio.
Il legno non aveva segreti
E nel prezzo erano onesti
Vissero da maestri.
Vorrei ricordarli tutti.
Pietro Tanino, Franco, Paolo, Luciano,
sempre con scalpello e pialletto in mano.
Erano anche simpatici
col loro intercalare cagliaritano
con voce da soprano
ma sempre pronti per dare una mano.
Raccontavano le loro gesta
ma di loro qualcosa resta
i loro insegnamenti nella mia testa.
Grazie per quello che mi avete insegnato.
fratelli Farci riposate in pace
perché senza voi
la falegnameria tace.... (continua)


Francesco Cau 15/01/2024 - 19:14
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Su Scrisosciu

“Su Scrisosciu” è una leggenda che parla di un tesoro nascosto, non accessibile a chiunque lo trovi casualmente o cerchi di localizzarlo con strumenti speciali. Si dice che il tesoro venga donato in sogno a persone meritevoli o possa essere rivelato da un piccolo spirito.

Si racconta di un recipiente in terracotta, pieno di monete d’oro. Mio padre ne parlava spesso, e forse anche lui lo cercava. Acquistò una casa antica di trenta metri quadri per farne casa e bottega. Nessuno la voleva a causa della leggenda. Era una casa fatta di mattoni crudi, un rudere che era appartenuto a un certo Pietro, morto molti anni prima.

Un vecchio del luogo raccontò a mio padre di “Su Scrisosciu”, dicendo che il precedente proprietario, ormai scomparso, l’aveva cercato invano. Negli anni, le leggende continuavano a circolare nelle sere di calende, ma io non ne facevo mai caso.

Chiesi poi a mio nonno. Lui si guardò appena attorno e rispose con un sorriso, come un solco nel suo viso. Mentre la nonn... (continua)


Francesco Cau 06/05/2024 - 16:29
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