Il mondo di oggi è difficile da accettare da chi ha già i capelli bianchi: è un mondo distratto, preso da "schizofrenia collettiva" nel quale ci si parla solo con i tweet ("messaggi" di 160 caratteri n.d.r.) e nessuno legge più. Non parliamo poi della geografia che le nuove generazioni non conoscono affatto tanto che per andare da una città all'altra usano il navigatore satellitare. Se quello si guasta sono nella ... disperazione più totale.
Risultato: ignoranza intellettuale dilagante a tutti i livelli (basta accendere il televisore ...). Per non parlare del vergognoso modo di fare di tante persone senza scrupoli che rubano i soldi pubblici dei cittadini onesti. Un mondo dove ai delinquenti, ai ladri e ai vari "furbetti" (di turno e non) è permesso violare le regole senza che nessuno dica niente.
Stiamo andando alla rovina morale ed economica anche per colpa di tutto ciò, ma abbiamo la faccia tosta di giustificare tutto questo andazzo e, come oche giulive, vogliamo vivere nell'illusione che anche gli asini volano; nel frattempo teniamo la testa (come gli struzzi) ben nascosta sotto la sabbia, tanto c'è sempre la buona stella che ci salverà ... e poi in fin dei conti, chi se ne frega! Che tristezza!
Risultato: ignoranza intellettuale dilagante a tutti i livelli (basta accendere il televisore ...). Per non parlare del vergognoso modo di fare di tante persone senza scrupoli che rubano i soldi pubblici dei cittadini onesti. Un mondo dove ai delinquenti, ai ladri e ai vari "furbetti" (di turno e non) è permesso violare le regole senza che nessuno dica niente.
Stiamo andando alla rovina morale ed economica anche per colpa di tutto ciò, ma abbiamo la faccia tosta di giustificare tutto questo andazzo e, come oche giulive, vogliamo vivere nell'illusione che anche gli asini volano; nel frattempo teniamo la testa (come gli struzzi) ben nascosta sotto la sabbia, tanto c'è sempre la buona stella che ci salverà ... e poi in fin dei conti, chi se ne frega! Che tristezza!
Racconto scritto il 15/01/2015 - 19:42Letta n.1078 volte.
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Commenti
Molto spesso ci si accorge del male solo quando è divenuto oramai dilagante...E' da molto tempo che si applaudiva in molti ad una cultura esistenziale tanto ammaliatrice, quanto distruttiva...Ora il lamento non serve, bisogna solo imparare umilmente, e cominciare a rimediare. Con grande determinazione. A cominciare -ognuno- da sé stesso.
Vera Lezzi 
17/01/2015 - 11:25 --------------------------------------
Proprio una gran tristezza questo stato di cose piace a pochi,una chiara denuncia condivisa,bravo 
genoveffa 2 frau 16/01/2015 - 19:10 --------------------------------------
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