RACCONTO

Lascio che sia il cuore
a scrivere le parole dell’anima.
Lascio che siano
le emozioni a dare colore
a quello che sento,
mentre vivo ciò che affiora
nella mente mentre domina
il destino che creo
giorno dopo giorno
accanto a te
che sei l’unica ragione
di gioia nella vita mia.
Così, nella bellezza
della pura semplicità
delle parole prive
di tante espressioni
che rendono pacchiani
quei momenti luminosi
che sanno esprimere
autenticità di ardori
nella nostra vita.
Così, con quella melodia
nell’aria dalla fragranza
del cuore che annebbia
il mio futuro segreto
nascosto dagli sguardi
che non saranno mai
così ansiosi di conoscerlo,
per non disperdere
col tempo presente
quella foga di perdersi
nel nostro ricercarci,
finché l’intensità
del nostro cuore
ci formi come un unica
fonte di particella
che plasma incessantemente
il nostro bene comune
la fiamma reciproca
del nostro amarci
per cui dedichiamo
anelito di vita in spasimo
per custodire con generosa gelosia
quel tesoro reso regno reale
che mai nessun anello d’oro
potrà mai incatenare
nel terreno l’essenza del cuore,
poiché è più alto
l’estratto dell’anima in amore
di quel livello di dedizione
sottomessa all’affetto
tra le righe di carta,
poiché il volto della bramosia
non si mostra in nessun
altro modo all’infuori che,
viversi fedelmente
ogni istante senza
quel bisogno di costringersi
attraverso documenti sacri,
e promesse nuziali
che un giorno potrebbero
cambiare viso e carte in tavola.
Lascia che siamo noi
a scrivere la nostra storia
attraverso le nostre parole
tradotte in emozioni!
Così, semplicemente
senza tante strofe
costruite a regola d’arte.
Così, nella delicata profondità
d’anima in cui si perde
il nostro inconfutabile amore.
E lascia che sia
così, tra il bene e il male
tra malattia e salute
nella prosperità e povertà.
Così, come arriva
per proiettarsi nel vortice
delle sue innumerevoli prove,
ma insieme,
nello stesso sentiero
con lo stesso cuore
che pulsa per noi
nella nostra unica vita,
insieme ma
da sposati nel cuore.

Racconto scritto il 20/07/2021 - 20:00

Da Laura Lapietra

Letta n.465 volte.

Nell'insieme, i versi mi suggeriscono uno spaccato dell'essere umano quando i sensi, la devozione, l'unione fatta in simbiosi, non daranno mai luogo alla mediocrità quotidiana.
Bravissima Laura, l'invidiabile "sodalizio" con la Poesia non può che "consolidare" con ottimi risultati.
Ricevi queste "cinque stelline!" in segno della mia fedeltà delle mie opinioni.
Leggerti ancora?
Sì, lo voglio!

Giuseppe Scilipoti 13/11/2021 - 20:57

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Cara Laura, in questa lunga poesia, confezioni una storia struggente la quale ribolle di amore e sentimenti, uno snodo oltremodo magnifico per via del crescendo dei toni, mostrando costantemente una grande capacità di espressione e contenuti di pregio.
Ritengo il componimento un gioiello di Romanticismo di intensa lettura, avente secondo il mio parere una sorta di suddivisione o meglio un innesto tra parte poetica ed una parte epistolare.
(segue)

Giuseppe Scilipoti 13/11/2021 - 20:55

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Grazie mille buona serata

Laura Lapietra 20/07/2021 - 21:24

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Non è la carta che tiene in piedi un sentimento, quando è forte supera ogni avversità restando fedele alle emozioni radicate che incatenano più di una firma! Complimenti per la sicurezza evidenziata!

genoveffa genè frau 20/07/2021 - 21:02

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