OPERA

OGNI GIORNO PIANGO LA TUA ASSENZA
SONO COME UN FIORE APPASSITO
CHE RACCOGLIE LE ULTIME FORZE
PER RIVOLGERE AL CIELO LE STERILI FOGLIE
NELLA VANA SPERANZA
CHE UN GOCCIO DI PIOGGIA LO POSSA DISSETARE

COSI PURE
VAGO TRA LA GENTE ALLA RICERCA SPASMODICA DEL TUO VOLTO
CHE NON CONOSCO SCRUTANDO GLI SGUARDI DELLE PERSONE
NELLA SPERANZA CHE QUALCUNO MI RICONOSCA
MI SORRIDA E MI RIVELI
QUEGLI OCCHI SCURI E NERI COME LA NOTTE
CHE ORMAI MI HANNO TOLTO IL SONNO
CHE MI CONSUMANO L’ANIMA COME UN TARLO
FACENDOMI CADERE NELL’OBLIO PROFONDO
DAL QUALE NON MI VOGLIO PIU SVEGLIARE
PER NON SENTIRE QUEL DOLORE
E ABBANDONARMI COSI IN UN IRREALE TORPORE

E MI SENTO SEMPRE PIU SOLO IN QUESTA FREDDA STANZA
DOVE LE PARETI NON HANNO PIU COLORE ,
COME QUESTA CASA CHE HA PERSO OGNI CALORE
DOPO LA TUA PARTENZA SI E’ PERSA OGNI ESSENZA,
SONO COME IL GUERRIERO
CHE SI ALZA PER L’ULTIMA BATTAGLIA DOVE SPERA
DI TROVARE LA MORTE PER SMETTERE DI SOFFRIRE

Opera scritta il 16/06/2015 - 11:38

Da MAURO MONTALTO

Letta n.1288 volte.

I petali di un fiore disegnato su un foglio di carta non appassiscono mai
Così il tratto della tua penna non smette mai di scrivere quanto è dolorosa
questa tua ferita è un pensiero costante che non ti abbandona, in punta di piedi posso solo augurarti momenti felici. Abbi cura di te.

MARIAPIA CARUSO 20/06/2015 - 17:36

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Mauro non ci sono parole nammeno per commentare questa stupenda poesia, un cuore frantumato il tuo, che non si da pace, conosco questo dolore, non è facile ne da accettare, ne da superare, il tempo forse non so, ma se ti può aiutare qui ci siamo noi, a darti conforto, lo so non è tanto, ma non sei da solo. almeno questo ricordatelo..Serena notte Mauro. ti abbraccio forte. ciao.

Maria Cimino 16/06/2015 - 23:51

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