OPERA

Cosa spinge i tuoi occhi ad aprirsi al mattino?
Cosa fa levare le tue gambe dal letto?
Cosa permette alla tua mente di restare attiva?
Qual è il tuo sprono?
Qual è il tuo sprono?
Cosa muove la tua mano quando compone parole e versi sulla carta con inchiostro?
Cosa fa sì che le tue mani sfoglino le pagine del libro che ti attende la sera sul comodino?
Cosa permette alla tua mente di immergersi in avventure da lei stessa creata?
Qual è il tuo sprono?
Qual è il tuo sprono?
Cosa ti permette di aiutare il vecchio claudicante?
Cosa ti spinge ad urlare e ad unirti al popolo in piazza?
Cosa fa sì che tu possa concepire un avvenire migliore?
Qual è il tuo sprono?
Qual è il tuo sprono?
Cosa pensano i tuoi occhi quando guardano il tramonto?
Cosa sogna la tua mente quando osserva le stelle?
Cosa pensa la tua pancia quando i tuoi occhi si incrociano a quelli di lei?
Qual è il tuo sprono?
Qual è il tuo sprono?
Quante domande a cui un tempo vi era una risposta.
Quante domande a cui ora non ve n'è una.
Quante domande che la necessitano.
Qual è il tuo sprono?

Andrea Motta.

Opera scritta il 06/07/2015 - 00:02

Da Andrea Motta

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