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la tua voce

La prima volta che ho sentito la tua voce
che non conoscevo e non mi apparteneva,
come un incantesimo ha spazzato via
le rughe nell’anima mia,
riportandola al suo primo splendore.


Questa voce, soffio vitale di ispirazione,
che porta piacere e passione,
a chi un sorriso, una carezza, ha regalato,
dando amore e calore,


una voce serena come il mare che ha smesso di gridare,
illumina la mia mezzanotte,
in un equinozio di primavera che scompiglia tutti
i miei pensieri,
regalandomi nuovi desideri.


Questo è il momento che aspettavo,
una gioia di vita, per un amore perenne,
tu sei nella mia mente più di quanto io possa scrivere,
sei nel mio cuore più di quanto tu possa sapere,


i tuoi sorrisi, le tue carezze mi rendono
più forte,
facendomi avvicinare ai tuoi sogni ,
allora do a te la mia mano per un futuro
che sarà sempre più chiaro.




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Opera scritta il 09/01/2016 - 18:04
Da giuseppe gaudino
Letta n.1158 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


La poesia non è male, anzi riesce a far entrare le tue emozioni nel sentire del lettore... ma il legame tra la voce e l'immagine che hai postato?...quella è l'unica cosa che non ho capito. uè...saluto napoletano.

Gennarino Ammore 10/01/2016 - 07:44

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