OPERA

Nero, un punto, segna l’asfalto
su quel neo volteggia un uccello
risalendo e piombando dall’alto
una merla richiama il suo merlo.
Ma del dolce compagno di vita
non rimane che informe materia,
la sua corsa terrena è finita,
non potrà riveder primavera.
Lei lo chiama il suo piccolo amore
e lo prega di prendere il volo,
non riesce a capire col cuore
che ha perduto il suo grande tesoro.

Opera scritta il 12/01/2016 - 16:45

Da Giulio Innocenti Mucci

Letta n.1369 volte.

Grazie Mariella, grazie Renato per il vostro graditissimo giudizio. Buona giornata.

Giulio Innocenti Mucci 02/02/2016 - 07:24

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Il tuo componimento è di un cuore sensibile!... In amore gli animali (gli uccelli poi sono speciali) sanno darci grandi lezioni! Tutto il mio apprezzamento Giulio.

Renato Granato 01/02/2016 - 15:26

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Molto bella, Lei è proprio bravo Sig. Giulio!

Mariella Maffoni 01/02/2016 - 11:32

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Grazie mille Francesco.

Giulio Innocenti Mucci 13/01/2016 - 13:54

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Bella poesia Giulio..Originale e toccante.. Complimenti!

Francesco Gentile 13/01/2016 - 12:33

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Grazie a tutti per la gradita visita e per il lusinghiero giudizio, ancor più gradito

Giulio Innocenti Mucci 13/01/2016 - 12:22

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Tenera e commovente, Buona giornata,

Chiara B. 13/01/2016 - 11:01

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Originale e tenera, piaciuta tantissimo. Ciaooo

Fabio Garbellini 13/01/2016 - 07:07

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Bella e molto tenera,ciao. Loris.

Loris Marcato 12/01/2016 - 23:48

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