A MIO PADRE
Ti guardo
Mentre sulla sedia
Sfogli svogliato
Il tuo giornale
Mentre sulla sedia
Sfogli svogliato
Il tuo giornale
Ti guardo
E come in un film
Rivedo le immagini del passato
Rivedo i tuoi gesti
Le tue carezze
A dimostrare quanto
Mi hai amato
Mi guardi e sorridi
Le tue rughe sul viso
Sembrano solchi
Pieni di amore
E le tue mani ancor forti
Stringono le mie
Mentre ti bacio la canuta fronte
Vorrei che tu non andassi
Mai via
Ma restassi cosi fermo
In eterno a proteggere
Ancora la mia via
(dedicata a mio padre, parole che non sono riuscito a dirgli in tempo)
Opera scritta il 23/02/2016 - 09:02Letta n.1214 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Quante cose non dette.. da figli ai loro padri. Poi si invertono i ruoli e si diventa padri.. e quante cose rimangono non dette ai figli. E penso alla fortuna di chi arriva, almeno a pensare, e a interrogarsi.. su tutto questo. Poesia molto intensa e apprezzata 
Francesco Gentile 
24/02/2016 - 13:36 --------------------------------------
Caro Mauro,
maledetto orgoglio e insensato pudore. Due sensi di autostima che nel tempo si trasformano in malinconica amarezza e rimpianto. 5*
maledetto orgoglio e insensato pudore. Due sensi di autostima che nel tempo si trasformano in malinconica amarezza e rimpianto. 5*
salvo bonafè 24/02/2016 - 12:46 --------------------------------------
Una dedica bellissima e tanto commovente...l'amore per il padre vivrà nel cuore sempre...e lui lo sentirà...Complimenti!
margherita pisano 23/02/2016 - 23:13 --------------------------------------
Di certo caro Mauro tuo padre sapeva quanto li amavi e lo ami... Lui veglia su di te ed è con te poiché vivrà in eterno in cuor tuo. Bellissima dedica. Un abbraccio 
Sabrina Marino 23/02/2016 - 21:54 --------------------------------------
UNA ECCEZIONALE DEDICA... LE TUE PAROLE LE SONO GIUNTE UGUALMENTE E... TI ADORA IMMENSAMENTE... PROFONDI ET CARI VERSI... LIETA SERATA MAURO.
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Rocco Michele LETTINI 23/02/2016 - 18:58 --------------------------------------
Bellissima poesia che mi ha commosso tanto. Anch'io come lei è venuto a mancare mio padre. Il titolo di questa sua poesia è uguale a quella che ho dedicato a mio papà. Complimenti x la sua bellissima poesia. Un saluto da parte mia
Alberto Berrone 23/02/2016 - 18:45 --------------------------------------
Tu ora l'hai detto al lui!
Nadia Sonzini 23/02/2016 - 17:28 --------------------------------------
Molto bella, mi hai commesso, io non sono riuscita a vedere le rughe di mio padre,
ma glie l'avrei detta anch'io così
Complimenti
Nadia
5*
ma glie l'avrei detta anch'io così
Complimenti
Nadia
5*
Nadia Sonzini 23/02/2016 - 17:27 --------------------------------------
Bellissima, a volte non riusciamo a dire quello che dovremmo, ce ne accorgiamo quando è tardi! Eccelso come sempre! Ciaooo
Fabio Garbellini 23/02/2016 - 16:40 --------------------------------------
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