OPERA

Albero, lo sento
che mi osservi
a quella finestra.

Tu ancor nudo tronco
che presto primavera
vestirà di fresco.

Ti donai alla terra
tenero arbuscello
quando nuova vita
arrivò a noi accanto.

Albero, son convinto
che ad ogni mia carezza
doni nuova foglia.

A poterle contare
così da capire
se qualcuna ti manca.

Albero, quercia fra tanti
sicuro rifugio
d'intonati canti.

Albero, so già
che vivrai sì tanto
da non bastare il tempo.

Ma son sicuro già da ora
che anche a diverse carezze
l'ombra donerai ancora.

Opera scritta il 05/03/2016 - 18:26

Da Loris Marcato

Letta n.1306 volte.

O:- )

Nathalie Mancarella 29/04/2016 - 14:24

--------------------------------------

bellissima poesia si vede che ti piace la primavera grazie per il commento sulla poesia fiori .Sei il migliore O:- )

Nathalie Mancarella 29/04/2016 - 14:23

--------------------------------------

Mi è piaciuta. Perfettamente condivisa
Con simpatia
Nadia
5*

Nadia Sonzini 06/03/2016 - 16:25

--------------------------------------

Un po' la simbologia della vita. Si da acqua ad un arbusto e lo si verde crescere proprio come accade per i nostri figli e per i nostri giorni. Così la sua crescita segna la nostra che purtroppo rimane più corta ma quella quercia saprà donare simbolicamente ombra alla nostro corpo ...un dì lontano. Significativa lirica che condivido e che presenta la grande sensibilità dell'autore. Bravo.

luciano rosario capaldo 06/03/2016 - 13:29

--------------------------------------

...molto bella questa tua poesia!
La vedo come la metafora dell'Albero della Vita e i suoi tre pilastri Amore, Forza e Compassione.
Buona domenica Loris

Milly Barattieri 06/03/2016 - 11:38

--------------------------------------

Bella e significativa poesia, in versi delicati. Lodi a te Loris

Paolo Ciraolo 06/03/2016 - 10:27

--------------------------------------

Molto bella la tua poesia in metafore sulla vita. L'albero che dona frescura e forza. Buona domenica.

Romualdo Guida 06/03/2016 - 05:44

--------------------------------------

Caro Loris io ho un albero di carrubo secolare in campagna.
A volte mi accorgo che è come se ci guardasse dalla sua alta chioma.
Capita spesso ed anche in assenza di vento che le sue fronde stormiscano producendo un fruscio assai singolare.
Io lo chiamo:il sottofondo della vita.
Buonanotte caro amico poeta.

Giovanni Santino Gurrieri 05/03/2016 - 23:00

--------------------------------------

Che bella questa tua immagine, conosco la gioia che si prova nel vedere che un piccolo arbusto, piantato da noi, diventa albero….è come donare la vita, è come prolungare la propria. Leggerti è una gioia. Buona serata

Marilla Tramonto 05/03/2016 - 22:21

--------------------------------------

Ciao Loris un albero secolare questo tuo ne ha viste di vite passare.. e chissà ancora quante ne vedrà.. bello e profondo il tuo messaggio. Complimenti ti abbraccio e ti auguro una buona serata.

Maria Cimino 05/03/2016 - 21:32

--------------------------------------

Bella poesia da voti 5. Mi è piaciuta, bravo. Un saluto dal sottoscritto

Alberto Berrone 05/03/2016 - 21:09

--------------------------------------

Bravo Loris

Maddalena Clori 05/03/2016 - 21:03

--------------------------------------

Bellissima Loris.
L'albero testimone delle nostre vite e dei nostri segreti. Sono le sue fronde e le sue radici a renderlo così forte e maestoso.
Il tuo albero come storia, come memoria, come immensa eredità.
Ogni volta che vedo un albero è a questo che penso ed è a questo che i tuoi versi mi han ricondotto.
Ciao!

Millina Spina 05/03/2016 - 20:45

--------------------------------------

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.

______________________________________________________________________