OPERA

La coscienza politica
Non piu ci appartiene
Ci rassegnamo cosi
Ad una noiosa esistenza
Fatta di bovina opulenza

Cosi l'ignoranza
Regna sovrana
La sete di cultura
Ormai spenta
Ci rende animali privi di scienza

Mancanza di giustizia
E assenza dello Stato
Fan si che il malaffare
Regni incontrastato

Guardo al futuro
E sono preoccupato
Meglio fermarsi
E guardare
Cio che abbiamo combinato

Opera scritta il 10/03/2016 - 10:04

Da MAURO MONTALTO

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Eh si, il futuro, quello politico, mi sa che è preoccupante. Se le cose non migliorano. Cmq il futuro è sempre incerto. Tanti saluti

Alberto Berrone 10/03/2016 - 22:17

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Caro Mauro,
sono in piena sintonia con il tuo pensiero. Vado a postare un simile sentire con un lamento di chi si guarda intorno, come te, e trova solo spazzatura.5* Ciao Salvo

salvo bonafè 10/03/2016 - 17:25

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UNA STROFA DI CHIUSA VERITIERA CHE AVALLA QUANTO DECANTATO CON DISCERNIMENTO. LIETO MERIGGIO.
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Rocco Michele LETTINI 10/03/2016 - 16:14

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Ci guidi in una riflessione profonda e perfettamente condivisa, ma la mia preoccupazione è la seguente: qual'è la soluzione? C'è una via di ritorno?
La cultura e l'etica sono due valori importantissimi alla base della nostra esistenza individuale e di uno Stato. Ma devono essere praticati non solo ostentati, come spesso accade.
Spero in un'inversione,figlia della consapevolezza di tale degrado.Noi genitori sicuramente possiamo fare molto fornendo un' educazione, che sia portavoce di questi principi, ai nostri figli.
Sì spero in una nuova generazione che capisca e persegua tali valori più di quanto avvenga oggi, sono loro la chiave di volta in questo problema. Noi però non dobbiamo lasciarci prendere dallo sconforto, ma continuare a seguire tali principi nella vita di tutti i giorni e trasmetterli sempre anche se a volte ci sentiamo delle mosche bianche.
Preferisco essere una mosca bianca che sa ancora volare che un fantasma
Un abbraccio
Nadia
5*

Nadia Sonzini 10/03/2016 - 12:54

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Hai perfettamente ragione, concordo appieno! Mi rodo il fegato vedere e sentire certe cose! Ormai c'è un appiattamento generale verso il degrado etico! Complimenti!

Patrizia Bortolini 10/03/2016 - 12:30

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Mauro,hai scritto in versi il pensiero e lo stato d'animo di tanti uomini e donne... tutto ciò che ci è stato insegnato, valori incontrastati ed indiscutibili sono oggi triste realtà ed anzi perseguibili. siamo noi gli "Anormali" come ci ha lasciato detto Gesù: " il male sarà chiamato bene ed il bene male", purtroppo stiamo vivendo questa dolorosa realtà...
la tua rimane una bella poesia e ti lascio i miei complimenti.

Carla Davì 10/03/2016 - 12:28

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I tuoi versi rispecchiano lo stato d'animo di tante persone.
Abbiamo perso per strada valori ed ambizioni, l'unica cosa che importa è la pancia piena e se è a scapito di qualcuno poco ci importa.
Il malaffare è ovunque, ormai radicato nel dna nazionale e gli onesti son quelli che rimangono fuori dai giochi, a digiuno e per giunta derisi.
Son quelli che si fermano a riflettere su ciò che è stato combinato, ma il lurido sistema va avanti.
Ho poca fiducia in un cambiamento perchè non mi fido più delle persone.
Grazie per la riflessione che hai condiviso!
Ciao

Millina Spina 10/03/2016 - 11:28

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