GLI ALBERI DI DELICETO
Assenti e freddi
nella nebbia d'autunno
Sulla piazza
Testimoni del tempo
Raccontate in silenzio
Storie di sassi e di persone
A cui avete dato sollievo
Con ombrose frasche
ora spoglie e arrese
all'inverno che incalza
nella nebbia d'autunno
Sulla piazza
Testimoni del tempo
Raccontate in silenzio
Storie di sassi e di persone
A cui avete dato sollievo
Con ombrose frasche
ora spoglie e arrese
all'inverno che incalza
Eppur vi guardo
Tra le panchine ormai vuote
Ma ricche di parole e frasi
Di passanti stanchi
Siete ora custodi
di segreti inconfessati.
di pettegole comari
o di amanti mai dichiarati
Siete voi di Deliceto
gli alberi piu rari
guardiani della storia
E dei ricordi a me piu cari
Opera scritta il 23/03/2016 - 09:05Letta n.1271 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Molto bello sentire queste creature meravigliose che sono gli alberi, come cose vive, piene di anima! Testimonianze di vita!
Patrizia Bortolini
23/03/2016 - 21:07 --------------------------------------
Gli alberi custodi di un patrimonio infinito...Bellissima poesia. 

margherita pisano
23/03/2016 - 19:00 --------------------------------------
Poetica e ricca di nostalgia! Chissà quante storie potrebbero raccontarci quegli alberi! Buona serata,


Chiara B.
23/03/2016 - 17:33 --------------------------------------
molto bella e piena di tanti ricordi *****


POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM
23/03/2016 - 17:15 --------------------------------------
Encomiabile esaltare a le meraviglie di Deliceto: i secolari alberi!
Verseggio costrutto con maestria et... ardore.
Lieto meriggio.
*****
Verseggio costrutto con maestria et... ardore.
Lieto meriggio.
*****
Rocco Michele LETTINI
23/03/2016 - 16:58 --------------------------------------
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