Volevo volare con te,
ma le mie ali erano bruciate dal dolore
il dolore peggiore però è stato cadere una volta che eravamo sul Mare Nero,
volevo te mentre affogavo tra le stelle e le mie lacrime
vedere almeno per un ultima volta quello scorcio di cielo che ti si crea sotto il naso quando fisso i tuoi occhi
volevo ancora parlarti senza pronunciare parola
ma semplicemente a modo nostro.
A momenti sento ancora la tua mano che riposa dentro la mia
Sicura...
Sicura perchè ci sono io.
Ma di noi ormai non è piu sicuro un granchè.
E continuiamo a guardarci
Non riusciamo più a parlare con gli occhi
Ma a me basta guardarti e tornare in quei giorni con la mente
Mi basta guardarti
Ma non ti vedo più
ma le mie ali erano bruciate dal dolore
il dolore peggiore però è stato cadere una volta che eravamo sul Mare Nero,
volevo te mentre affogavo tra le stelle e le mie lacrime
vedere almeno per un ultima volta quello scorcio di cielo che ti si crea sotto il naso quando fisso i tuoi occhi
volevo ancora parlarti senza pronunciare parola
ma semplicemente a modo nostro.
A momenti sento ancora la tua mano che riposa dentro la mia
Sicura...
Sicura perchè ci sono io.
Ma di noi ormai non è piu sicuro un granchè.
E continuiamo a guardarci
Non riusciamo più a parlare con gli occhi
Ma a me basta guardarti e tornare in quei giorni con la mente
Mi basta guardarti
Ma non ti vedo più
Opera scritta il 25/08/2017 - 00:20Letta n.937 volte.
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Commenti
A volte bisogna guardare prima che le cose peggiorino. Bella poesia. Giulio Soro 
Giulio Soro 
25/08/2017 - 18:29 --------------------------------------
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