Tra vermiglio camminando
Vermiglio camminando
con sguardi all’orizzonte
spiraglio è la luce
tra tempeste d’uragani
e maremoti a sommergermi
con sguardi all’orizzonte
spiraglio è la luce
tra tempeste d’uragani
e maremoti a sommergermi
Neuroni in subbuglio al desio di pace
inducono il cuore a investire il dolo
come dire che vita senza valori
nella giungla di cemento
è gelo in gola ai giorni amari
Idropisia d’occhi tumefatti
riverbera nell’azzurro intenso
che ribelle pulsazione al cuore
senza retorica d’enfasi
fibrilla nelle tenebre del firmamento
Nell’ascoltare i venti dell’amore
una Stella ha voglia di brillare
che melodia risuona su Babilonia andando
mentre fuga di predoni da terre defraudate
speranza adduce da non deludere l’effimera visione
Opera scritta il 11/07/2018 - 19:53Letta n.874 volte.
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Commenti
Bellissima... con una chiusa speciale, niente è paragonabile alla bellezza di quella stella che splende!
Margherita Pisano 
13/07/2018 - 10:31 --------------------------------------
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