OPERA

Si muove, lentamente, la mano incerta
a sfogliare i ricordi dentro la nostra mente.
Nella penombra del tempo
tutto appare ancora confuso,
distante dalla storia del nostro tempo.
Nessun riferimento per vedere,
capire, scegliere quel qualcosa della vita
che possa apparirci
almeno rassicurante, non dispersivo,
non inquietante.
L’animo sembra predisporsi
per affrontare l’imprevedibile
e nell'attesa di qualcosa che emergerà
sempre più chiaro,
sembra ripetersi:
non si può sempre vincere
non si può sempre perdere.
Siamo imperfetti,
la nostra forza,
la nostra gioia interiore
sta nell'averci provato sempre.
Con questa energia,
che sembra, ora, accompagnarci,
lasciamo che la mano
continui a perlustrare ancora
per ritrovarci non solitari indolenti,
ma umili pellegrini
lungo il cammino
della nostra piccola storia umana.

Opera scritta il 22/12/2019 - 15:31

Da ALFONSO BORDONARO

Letta n.868 volte.

Una riflessione molto profonda.Invita a guardarsi dentro.
Tanti auguri, Buon Anno!

mare blu 31/12/2019 - 09:24

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Una bella poesia...accompagnati dai ricordi la strada che facciamo assume un valore più profondo.

Grazia Giuliani 23/12/2019 - 21:13

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ALFONSO...Bellissima...questo guardarsi dentro attraverso i ricordi che raffiorano indolenti, cercarli per capacitarsi di aver vissuto una vita quella che ora ci sfugge. Sei un grande poeta è sempre un piacere leggerti. Ciao e Buon Natale

mirella narducci 22/12/2019 - 18:49

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