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L'aveva rubato

L'aveva rubato
si convinse che lo fosse
menti a se stesso
anche alla moglie
scrisse più di un libro
con la mano che tremava
notti in bianco passava
a rileggere il contenuto
sempre deludente
pensò di esplorare su internet
ne trovò uno triste e profondo
glielo pubblicarono
ebbe successo, una storia
di un soldato che perse
la sua donna, si ammalò
di cancro, lui che la deluse
smarrendo il manoscritto
dimenticato su un treno
L'autore ormai invecchiato
apparve al ladro
entusiasto di quella fama
non sua. Vide il suo lavoro
esposto in una vetrina
e quello che girava
sorridente con i sacrifici
costruiti, da quel pover'uomo
Colui che rubò, si pentì
mettendosi a bere
e non amando nessuna donna
dopo la sua. Il coraggio
più non ebbe di guardarsi
allo specchio per il resto
dei suoi giorni


NB: preso spunto da un film, visto un po' di tempo fa




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Opera scritta il 19/07/2020 - 08:27
Da MARIA ANGELA CAROSIA
Letta n.662 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Uno spunto a cui hai saputo dare ritmo e poesia, ciao

Francesco Scolaro 19/07/2020 - 12:16

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