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DONNE ADORABILI

Dall’alba al tramonto
la bufera s’abbatte
con inaudita violenza
sull’angelico volto.


Denigrazione, umiliazione
pianti tra le mura,
vige la paura,
incatenate e schiave
minacciate dall’ingannatore.


La donna è vittima di
sciacalli rapaci,
annientano regine
prostrate e impaurite,


Al calar della sera
sudari consumati dalla gelosia,
letti disfatti
cuscini putrefatti
da lacrime mai asciugate.


Come slavine
cadono nella valle,
il grido s’eleva nel cielo,
diventa speranza,
l’infelice cuore stritolato,
ingannato e consumato
dall’ amore violento,
è solo un grido di speranza.




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Opera scritta il 28/03/2021 - 22:17
Da Carmine De Masi
Letta n.498 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Un'opera cruda e incisiva ma purtroppo realistica, donne maltrattate fisicamente e psicologicamente...Usate e buttate via come carta straccia. Molto apprezzata la tua poesia.

Anna Rossi 29/03/2021 - 05:45

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