OPERA

Lungo il viale ombroso
brusio di foglie mosse
da un vento leggero.
M’accarezza....
quella pena dimessa
che ho in fondo al cuore.
Sognando l’amore
fermerò quei brividi
che lo ricordano vivo.
Cercherò il fiore della pietà
per ornare il presente
lascerò riposare l’anima
fin quando tornerà a vivere.
Non più carezze di fronde
sul mio viso ma il sorriso
e l’amore fuggiti
da uno spiraglio del cuore.

Mirella Narducci

Opera scritta il 19/04/2021 - 12:40

Da mirella narducci

Letta n.860 volte.

L'amore riposa ma non il poetare di Mirella Narducci che è in costante fermento.
Note e parole che esprimono l'illusione e le speranze di un amore pulito, delicato ma anche irruente e sofferto. L'impareggiabile verseggiare ne tesse una trama malinconica e di "chiaroscurante" bellezza...
Sempre in proposito della malinconia espressa, per vari aspetti rappresenta forza e speranza, uno strumento per continuare ad andare avanti.
Complimenti per questa intensiva estensione.

Giuseppe Scilipoti 20/04/2021 - 18:47

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Mirella bellissima tutta la poesia, ma la chiusa è straordinaria!!!

Margherita Pisano 19/04/2021 - 19:48

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Una delle tue più belle...strepitosa la chiusa: Non più carezze di fronde sul mio viso ma il sorriso e l'amore fuggiti da uno spiraglio del cuore. Brava!

Giacomo C. Collins 19/04/2021 - 15:32

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In attesa che l'amore torni a trionfare. Molto bella. Un caro saluto.

Eugenia Toschi 19/04/2021 - 14:23

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