NOSTALGIA CANAGLIA
La memoria genera
crudeli nostalgie.
La prima cuccia
che ci accolse
al riparo dalla vita
è il cuore immenso
della madre.
Fra case di pietra
ti aggiri nei sogni
in cerca dei bagliori
d’un tempo ma trovi
solo i falò della notte.
Madre...le lenzuola
ricamate per me
mi addolciscono le notti
le sfioro e la nostalgia
finalmente si vergogna
e a tradimento quando
dormo rivivo sogni
dall’odore di origano
e carezze...di giorni
sempre più lontani.
crudeli nostalgie.
La prima cuccia
che ci accolse
al riparo dalla vita
è il cuore immenso
della madre.
Fra case di pietra
ti aggiri nei sogni
in cerca dei bagliori
d’un tempo ma trovi
solo i falò della notte.
Madre...le lenzuola
ricamate per me
mi addolciscono le notti
le sfioro e la nostalgia
finalmente si vergogna
e a tradimento quando
dormo rivivo sogni
dall’odore di origano
e carezze...di giorni
sempre più lontani.
Mirella Narducci
Opera scritta il 28/04/2022 - 22:53Letta n.648 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Qualitativamente accettabile, ma personalmente stupenda che mi lascia contento ma tu puoi ben di più con affetto Tonino


FADDA TONINO
29/04/2022 - 14:37 --------------------------------------
Qualitativamente accettabile, ma personalmente stupenda che mi lascia contento ma tu puoi ben di più con affetto Tonino


FADDA TONINO
29/04/2022 - 14:37 --------------------------------------
I ricordi sono colori che seppur sbiaditi non si cancellano mai dall'anima. Complimenti e alla prossima 

Jean C. G.
29/04/2022 - 12:38 --------------------------------------
Anche per me bella e struggente! 

Maria Luisa Bandiera
29/04/2022 - 07:26 --------------------------------------
Giorni sempre più lontani, ma ben vivi nella mente e nel cuore, dove sono ben custoditi.
Struggente e bellissima

Struggente e bellissima

Marina Assanti
29/04/2022 - 07:16 --------------------------------------
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