OPERA

Mi accorgo
di quanto avanti sono con gli anni.
Vedo il sole sorgere e la luna tramontare.
Lungo e largo
attraverso la finestra
guardo il mondo.
Una mattina all’alba
vedo una vela all’ancora
pronta a salpare.
Noto sotto un cielo aurorale fantasioso
una rondine.
Vola tra gabbiani.
Il loro verso muta alquanto un inno alla vela.
Anch’io come un gabbiano
mi accingo all’aria e salpo.
Potrei ancora solcare in fondo
ma dopo sarebbe un racconto.

Opera scritta il 14/06/2022 - 19:12

Da Salvatore Rastelli

Letta n.667 volte.

Molto piaciuta -
liked it very much

Zio Frank Storie del gufo 17/06/2022 - 11:56

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Molto piaciuta -
liked it very much

Zio Frank Storie del gufo 17/06/2022 - 11:55

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Dolcemente nostalgico questo poetare sul passaggio degli anni.

Maria Luisa Bandiera 15/06/2022 - 15:24

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Meravigliosa e malinconica.

MARIA ANGELA CAROSIA 15/06/2022 - 09:23

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Mi è molto piaciuta

Mirko D. Mastro 15/06/2022 - 06:33

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È bellissima... racconti di te in un modo dolce e consapevole, mi hai emozionato Salvatore. Un abbraccio

Margherita Pisano 14/06/2022 - 21:59

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Sarebbe sempre poesia e non racconto.
Questa tua mi fa emozionare, è veramente struggente, i gabbiani, la vela!! Bellissima veramente ..Poeta.

Anna Cenni 14/06/2022 - 21:43

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Com'è malinconicamente dolce,
mi è piaciuta tantissimo.
Complimenti, Salvatore!

Marina Assanti 14/06/2022 - 21:27

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