In quel meriggio assolato
in una spiaggia dorata
mentre un queto mare
mi parla d' amore
una giovine donna
dall'onda traspare,
bellissima venere
che esce dal mare.
in una spiaggia dorata
mentre un queto mare
mi parla d' amore
una giovine donna
dall'onda traspare,
bellissima venere
che esce dal mare.
Riconosco il suo viso,
nei miei sogni più volte ho sorriso
a quelle labbra di rosso dipinte
dove il mio bacio si posava tremante
e dal cielo mi investe
una pioggia di fuoco.
Il colore degli occhi
è rubato dal mare,
il sole ha colorato il suo corpo
d'ambrato,
il vento geloso increspa l'onda
da tanta bellezza feconda.
Mi guarda e la vedo fuggire,
le danza il seno mentre corre
dove il sole va a dormire,
impazzisce il battito del mio cuore
mentre la inseguo
e con lei avvolti in una veste di sabbia
tra le dune
vorrei morire.
Opera scritta il 16/06/2022 - 16:00Letta n.582 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Stupenda lirica d'amore, 5* tutte meritate anche se secondo me sono poche per questa bella poesia scorrevolmente fluida e musicale. 
Maria Luisa Bandiera 
17/06/2022 - 08:33 --------------------------------------
Bellissima poesia
Alberto Berrone 16/06/2022 - 17:46 --------------------------------------
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