OPERA

Su quell’isola
di fuoco e sogni
la tua bellezza folgora gli occhi
mentre la misteriosa tenebra estiva
palpita di vita,
celata fra verdi alberi
a nascondere con le grandi fronde
il tacito trascorrere del tempo.
Onde e salsedine
trasformano la spiaggia
attraverso una brezza invisibile
mentre lontano,
tra le chiassose vie,
la gente gode fra festosi canti
tutto il piacere
fra danze, abbracci e baci voluttuosi.
Intenso e vivace il profumo dei fiori
e dei frutti che arricchiscono la calda stagione,
quasi a inebriare l’aria e rapire la mente.
E tu sinuosa e sensuale
sembri cercare il desiderio
impertinente e libero
con una danza a piedi nudi
sulla calda terra
accarezzando il suolo con passi
dolci e vigorosi come il battito del cuore.
E sole e aria diventiamo
meravigliosi attimi senza catene
sole nel sole,
aria nell’aria,
fuoco nel fuoco,
in questa nostra illusione di libertà
di questa notte
densa di passione,
ebbrezza del piacere che vogliamo
noi soli godere in questo breve
privilegio del tempo
che ci abbandonerà
alle prime luci dell’alba.

Opera scritta il 08/09/2023 - 16:29

Da ALFONSO BORDONARO

Letta n.185 volte.

ALFONSO...Ogni estate c'è un'isola dei sogni che ci invita...e che ci ricorda che per un breve periodo il tempo è fatto di sogni, di amore di gioia. Viva l'estate con le sue calde notti.

mirella narducci 16/09/2023 - 11:59

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"E vennero a trovarci le prime luci del mattino come se fossero le prime parole di una storia d’amore" (Emily Dickinson)

Complimenti

Mirko D. Mastro 10/09/2023 - 07:00

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