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Vado sfogliando

Vado sfogliando il libro
che confina
con le pagine folte di un colore
che oscura questa valle
dove bazzica a tratti
un qualche infuso
di gioia e di dolore
scompigliato da un vento
che avvolge insinuando
raffiche di orrori
dappertutto
nei campi della gioia
e dell’amore
e si accanisce
crescendo a dismisura
fino all’ultima goccia di cammino.
Eretta scala della tracotanza
parte dal fondo buio di un mistero
che vegeta nel cuore
di un qualcuno,
poggiata sulle nuvole di vuoto
è diventata meta degli abusi.
Mi domando
se almeno offrisse un premio,
ma dona solo calci di tomenti
raggela il cuore
e dalla cima
sospesa al vuoto cade
macchiando il suolo di un fetore
grave
che non si scioglie,
supera l’avello
come un fiume che scorre
tra gli sterpi
insegue la memoria e non ha pace.



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Opera scritta il 25/02/2024 - 20:02
Da mare blu
Letta n.428 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Ha tanto della struggenza che adoro. Complimenti!!

Anna Cenni 28/02/2024 - 13:24

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Una poesia che grida nel deserto dell'anima tormentata dai ricordi. Molto sentita anche da chi legge.Un affettuoso saluto.

santa scardino 27/02/2024 - 14:58

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In quel libro c'è tutta una vita, dove prevale il dolore dove la gioia è stata distrutta da un "qualcuno" senza anima ne cuore. Poe bella pur nella sua crudezza, poetata con immagini appropriate. Ciao

Francesco Scolaro 26/02/2024 - 09:59

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Trovo che sia molto potente e piena di immagini vivide. Un viaggio attraverso la vita, con tutte le sue gioie, dolori, sfide e disillusioni. Cari saluti

MARIA ANGELA CAROSIA 26/02/2024 - 08:06

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correggo refuso: "le forze più oscure"

Maria Luisa Bandiera 26/02/2024 - 07:37

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Colori tetri che oscurano gioie e dolori, purtroppo succede ma dentro la speranza che mai muore bisognerebbe far si che scenda come un delicato velo a ricoprire e schiarire le orze più oscure.
Complimenti bella lirica.

Maria Luisa Bandiera 26/02/2024 - 07:35

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