LA SOLITUDINE
La solitudine
delle donne
danza con passi
remoti...dialoga
piano graffiando
di mistero il ricordo.
Conquistando
il mio spazio
mi sento complice
a disagio...
nell’appropriarmi
di ciò che è mio.
Mi faccio largo
come un bocciolo
feroce...che vuole
sconfiggere l'isolamento.
Che la mia piccola
lacrima sazi di gioia
l’anima e il corpo...
in questo silenzio
ammantato di solitudine.
delle donne
danza con passi
remoti...dialoga
piano graffiando
di mistero il ricordo.
Conquistando
il mio spazio
mi sento complice
a disagio...
nell’appropriarmi
di ciò che è mio.
Mi faccio largo
come un bocciolo
feroce...che vuole
sconfiggere l'isolamento.
Che la mia piccola
lacrima sazi di gioia
l’anima e il corpo...
in questo silenzio
ammantato di solitudine.
Mirella Narducci
Opera scritta il 07/11/2024 - 17:58Letta n.272 volte.
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Commenti
A volte ci si sente soli perchè si gravita in un ambito dove ancora persistono residui di società arcaica. Bella riflessione, ciao 
Francesco Scolaro 
08/11/2024 - 18:33 --------------------------------------
Profondamente bella... 
Margherita Pisano 07/11/2024 - 20:31 --------------------------------------
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