Si sciolgono in lacrime
antiche trincee
erette combattendo
una guerra non mia
ciò che resta è il deserto
che sorvolo con le ali spiegate
mirando gli abbattuti confini dei “me”
antiche trincee
erette combattendo
una guerra non mia
ciò che resta è il deserto
che sorvolo con le ali spiegate
mirando gli abbattuti confini dei “me”
Opera scritta il 18/10/2014 - 18:23Letta n.1226 volte.
                        			
	        Voto:  |  su 4 votanti  | 
	
Commenti
Molto sofferta e intensa. Buona giornata,  

Chiara B.  
 20/10/2014 - 11:01 --------------------------------------
Non vi è mai il deserto dentro di noi,
il nostro spirito lontano va, anche
quando non c'è ne rendiamo conto,
intensa e delicata poesia, bravissima
Giancarlo Gravili
 
  
  
  
  
  
  
il nostro spirito lontano va, anche
quando non c'è ne rendiamo conto,
intensa e delicata poesia, bravissima
Giancarlo Gravili
  
  
  
  
  
  
giancarlo gravili  
 19/10/2014 - 15:21 --------------------------------------
c era un disturbatore
genoveffa 2 frau  
 19/10/2014 - 15:14 --------------------------------------
scusa
genoveffa 2 frau  
 19/10/2014 - 15:13 --------------------------------------
eccellente
genoveffa 2 frau  
 19/10/2014 - 15:12 --------------------------------------
la tua poesia e
genoveffa 2 frau  
 19/10/2014 - 15:12 --------------------------------------
disturbatore ti diverti? anch'io,ho avvisato la polizia postale ti saluto 
  
  
  
  
  
  
genoveffa 2 frau  
 19/10/2014 - 15:09 --------------------------------------
Ma quanto son belle queste poesie così brevi e pur intense e dirette...
Conplimenti...
Conplimenti...
Giuseppe Aiello  
 19/10/2014 - 13:23 --------------------------------------
Molto intesa.
Complimenti
Romualdo
  
  
Complimenti
Romualdo
  
  
Romualdo Guida  
 19/10/2014 - 10:52 --------------------------------------
  
            
            Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
                        


