La luce del sole filtrando attraverso
gli spazi della tapparella disegna
sul mio viso arabeschi di luce,
gli occhi si chiudono per non esserne
abbagliati. La fronte è un’oasi nel
deserto dei pensieri, acqua e palme
mettono in fuga le sterili ombre,
mentre dalla sabbia spuntano
i gigli bianchi del deserto.
Una nuvoletta dispettosa, gelosa
e prepotente imprigiona il sole;
tutto è buio, tutto è desiderio,
tutto è infinitamente irreale.
gli spazi della tapparella disegna
sul mio viso arabeschi di luce,
gli occhi si chiudono per non esserne
abbagliati. La fronte è un’oasi nel
deserto dei pensieri, acqua e palme
mettono in fuga le sterili ombre,
mentre dalla sabbia spuntano
i gigli bianchi del deserto.
Una nuvoletta dispettosa, gelosa
e prepotente imprigiona il sole;
tutto è buio, tutto è desiderio,
tutto è infinitamente irreale.
Poesia scritta il 01/06/2020 - 19:07Letta n.997 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Un sentire profondo come sempre attraverso metafore che decodificano sentimenti in versi di poesia sublimi.
Il mio elogio sempre Santa.
Il mio elogio sempre Santa.
Alpan .
05/06/2020 - 12:05 --------------------------------------
....irreale
è tutto così bello da apparire tale
ciao Santa, bellissima
è tutto così bello da apparire tale
ciao Santa, bellissima
laisa azzurra
02/06/2020 - 19:16 --------------------------------------
Fiabesco la luce tra le tapparelle
di questa stupenda poesia..
Ancora complimenti.

di questa stupenda poesia..
Ancora complimenti.

Salvatore Rastelli
02/06/2020 - 16:56 --------------------------------------
Molto apprezzata 

Angela Randisi
02/06/2020 - 11:38 --------------------------------------
Molto bella e apprezzata.


Maria Luisa Bandiera
02/06/2020 - 09:52 --------------------------------------
Momenti di contemplazione che aprono spazi di luce che poi si restringono.....ma sono nuvole passeggere. Bella poe, ciao


Francesco Scolaro
02/06/2020 - 09:07 --------------------------------------
Il passaggio della nuvoletta è infinitamente tenero, forse un po' triste anche. Bellissima 

Mirko D. Mastro(Poeta)
02/06/2020 - 08:30 --------------------------------------
Tra la luce e l’ombra, come tra i tagli di luce e le penombre, esiste un cuneo, svelato dal potere alchemico della poesia e solo grazie ad esso noi lettori possiamo rinvenire nel contesto di questi pregevoli versi quello che si potrebbe definire chimerico.
Brava!

Brava!

Giuseppe Scilipoti
02/06/2020 - 00:31 --------------------------------------
E luce fu! E poesia fu!
Versi derivanti da ispiratissimi fasci di luce che richiamano quella di tipo mediorientale che danno spazio a visioni interne che peraltro si mischiano ad un sognante torpore dove anche le ombre diventano componenti necessari per poi dissolversi credo o si spera dolcemente.
(segue disamina)
Versi derivanti da ispiratissimi fasci di luce che richiamano quella di tipo mediorientale che danno spazio a visioni interne che peraltro si mischiano ad un sognante torpore dove anche le ombre diventano componenti necessari per poi dissolversi credo o si spera dolcemente.
(segue disamina)
Giuseppe Scilipoti
02/06/2020 - 00:30 --------------------------------------
Bellissima 

Marianna S
01/06/2020 - 20:54 --------------------------------------
Ben reso il momento onirico nel quale sogno e realtà si mescolano in un connubio poetico. Piaciuta. ciao. 

Giacomo C. Collins
01/06/2020 - 20:16 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



