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Volano i gabbiani
macchie bianche stagliate contro il cielo
ora uno di loro si appoggia sul faro del porto
all'orizzonte un piccolo peschereccio solca le onde
che schiaffeggiano gli scogli
o muoiono sulla spiaggia.


Il salmastro mi colpisce le narici
tutto attorno a me è bello
tutto mi ricorda te
tutto non dovrà mai finire.


Mi sento leggero e provo a volare
ci riesco e vorrei raggiungerti
ma non posso.


Volo, volo ed ancora volo
cercandoti nei colori del mare
mentre un cormorano nuota
e ritmicamente si immerge cercando la sua preda.



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Poesia scritta il 18/09/2021 - 11:25
Da Paolo Sanchini
Letta n.694 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Bella poesia. Mi è piaciuta

Alberto Berrone 18/09/2021 - 18:10

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