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Prima del temporale (scritta all'Alpe Ariale di Premana)

Si libra
alto
l’occhio che vigila
nell’incessante cambiar rotta
il vento che asciuga le lacrime di pioggia
sulle pagine ancora non lette le foglie.
Sangue e linfa tra tessuti di carne e terra
si scrive nel libro segreto dell’anima
di roccia e di nuvole
di pianti che scendono tra i boschi
di rigagnoli di parole che si fanno humus.
Canti lontani rimbalzano dalla valle
tra cenge e prati
nei paesi che si raccolgono in cucchiai
nelle stringhe slacciate che mollano la presa
piedi che dormono
ammutoliscono menti senza più condanne
dall’alto tutto è leggero
prima del temporale.


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Poesia scritta il 14/09/2023 - 16:36
Da alberto vacchi
Letta n.382 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Molto interessante!! Mi è tanto piaciuta

Anna Cenni 16/09/2023 - 13:07

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