Nell’intimità
dell’almanacco dei giorni
si consumano l’ore,
ma delle stelle e del sole
l’umano mai s’innamora.
dell’almanacco dei giorni
si consumano l’ore,
ma delle stelle e del sole
l’umano mai s’innamora.
Il giorno dismette la luce,
la caligine galleggia nell’aria
ed il fiume ha sversato alla foce
la sua malattia.
In questo tortuoso
peregrinare del vivere,
sotto un cielo
che non partorisce più lune,
il pedestre
incautamente si addentra
ove la cagione annaspa
e la mente implode.
Poesia scritta il 10/02/2025 - 15:37Letta n.324 volte.
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Commenti
FRANCESCO.... In questa era è facile che la mente esploda e la ragione fatichi a fare udire la sua voce. E' un mondo di pazzi capaci solo di distruggere. Mi auguro che si torni ad innamorarsi del sole e delle stelle. Notte 
mirella narducci 
11/02/2025 - 23:40 --------------------------------------
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