Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
||
Lista Racconti |
Sei come la musica addosso (vado a fare il solletico alla notte…) (…così domani ci sveglieremo col sorriso)
…e stringi, stringi finchè c’è respiro. (Insieme, 3/3)... (continua) Mirko D. Mastro 23/07/2020 - 18:37 commenti 7 - Numero letture:794
Sei Tu Guarderemo il caos con gli occhi del disincanto; non più rigidamente irregimentati nelle certezze di ieri avremo un’insperata libertà di azione. Ne soffriremo, forse, all’inizio, prima di cogliere l’inestimabile bellezza di una vita che va, senza schemi e senza legami, senza doverci chiedere il perché e senza dover rendere conto dei nostri errori. Ti bacio così perché solo tu sai ispirare i miei baci, e ti amo, ci amiamo, senza chiederci come, quando, dove…. Non importa.
Sei tutto e sei niente, Guarderemo il mondo da un posto privilegiato, perché il mondo si inchina davanti a noi. Ti amo perché sei così, ti amo se piangi, se sbagli, se parli, se ridi. Sei il mito che si fa person... (continua) Andrea Guidi 19/08/2021 - 16:27 commenti 2 - Numero letture:433
Semplici pensieri Da te, è senza ombra di dubbio,
il posto più bello che c’è, l’angolo migliore di questo mondo, c’è tutto un altro mondo fantastico tutto da vedere e tutto da scoprire, quante emozioni!! Alla prima occhiata, si pensa subito tutto questo sarà ben difficile da governare!! Innocentemente quante cose ci sono successe, ogni cosa qua dentro è necessaria, niente resta impassibile a tutto offri una mano, in un lampo diverti, mi sembra di avere a che fare con un centinaio di mani, sei tu la padrona, di questa stupendo regno, non sprechi mai il tuo tempo, da te le magie pregiate da semplici pensieri, nobili privilegi, mi consegni, intrattenendomi a lungo qua dentro, e persino ringraziando per esserti venuto a trovare!!... (continua) FADDA TONINO 08/01/2023 - 16:43 commenti 13 - Numero letture:395
Sempre Troppo spesso l’avverbio
‘sempre’ lo si usa senza rendersi conto del reale significato, e allora cerchiamo scappatoie e giustificazioni affinché venga disatteso. Lo uccidiamo ogni volta che decidiamo di buttare via un sentimento, o quando il risultato di una scelta non ci appaga. Lo crocifiggiamo ogni volta che voltiamo le spalle all’amore di chi ha creduto in noi. Siamo i traditori dell’ombra che ci cammina a fianco di cui non possiamo disfarci, prigioniera di un sole perenne. Troppe promesse regalate da un vento che passa tra le gole dell’inganno. Per tentare di cancellare il mio ‘per sempre’ ho appeso il dolore al chiodo della speranza affinché possa reggere il peso dei miei giorni.... (continua) santa scardino 30/03/2023 - 18:43 commenti 11 - Numero letture:283
silenzi Tu che mi leggi, sai di me ciò che pensi di sapere
di te non so abbastanza, dici ...è una colpa? il tuo dramma, Anna lo leggo negli occhi tristi dei tuoi fratelli. Sai, quella casa di Bonorva, l’ho sognata...non ci sono fiori dov'è il tufo, ma calce e pozzolana intrise di dolore e lacrime, troppe lacrime, piovono dal soffitto ho visto serpi accattivanti e sinuose oltrepassare i confini sbarrati e nell'oblio di un incubo, scivolare indifferenti tra le tue braccia, torturate, offese. Indossa quel vestito azzurro, forse è invernale, forse non ti entra più, ma gli occhi tuoi diventano luce viva laisa azzurra 10/06/2020 - 22:09 commenti 16 - Numero letture:861
Soffusa vela (Gli occhi) Capita che certe parole donate si tingano di celeste emozione, come
alla finestra le onde del mare… da farti socchiudere gli occhi mentre guardi
nota: 26.05.2022 …ho aiutato questi versi nascosti tra le considerazioni lasciatemi dall’autrice Assanti, inconsapevoli d’esserci, ad uscirne. Grazie Marina... (continua) Mirko D. Mastro 28/05/2022 - 05:59 commenti 7 - Numero letture:340
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Sogno di una notte L'ostacolo là in fondo io vedo. Non guido sono dietro e lo sento, qualcosa non funziona sul freno. E' lunga e alberata la strada, ora il pericolo s'avvicina....ATTENTO!!!!
Che è successo, che silenzio. Chi guida il capo chino ha, nell'abitacolo con quel che rimane di questo rottame. Uno sportello dall'altra parte si apre. Qualcuno mi fa scendere di bianco vestito e mi prende per mano con un sorriso. Lo guardo, sinceri sono i suoi occhi castani con i capelli a ricci rossi ondulati. Non parla e ancora tutto intorno è silenzio. Scendo, mi muovo ma sono in alto, nell'aria cammino. MIO DIO, allora.....non so se respiro. Non è possibile, non ho sentito niente e non sono triste. Come è che forse alla mia età per la prima volta so cosa è la tranquillità. Ma d'improvviso ricordo: i MIEI dove sono! Poi un suono, gli occhi apro, gli spalanco. Nel mio letto mi trovo, allora non sono.... Sì, è la sveglia che suonava. Ma dove è quel GIOVANE che mi guardav... (continua) Massimo Tovagli 30/03/2019 - 12:28 commenti 3 - Numero letture:841
Solo rapporti di buon vicinato E quante volte serve di passarti accanto
quante volte di dormirti affianco perché arrivi finalmente il tempo di una impercettibile carezza. Per quanto ancora sarai solo un passante un silenzioso occasionale conoscente Come quelli che seduti al bar ti parlano di politica green pass ...e di economia. Eppure vivi nella mia cucina, siedi sul mio divano e non al tavolo del bar o della pizzeria. E non ti interessa se sono depressa se ho la rabbia che mi mangia viva, che te ne frega,tanto stai al computer, nel tuo lontano mondo fuori casa mia, eh sì perché non c'è mai stato un nostro, non è mai nato n'è mai costruito. Chissà mai perché io l'ho voluto, desiderato e anche immaginato, bastava una parola una carezza, bastava un po' d'amore vicinanza e perché no parole ma certo non quelle da telegiornale. Anche stavolta saprò darmi una mano, con un vedrai, andrà tutto bene, anche da soli ci si può aiutare...Tra noi solo rapporti di buon vicinato.... (continua) Marina Lolli 27/10/2021 - 21:54 commenti 0 - Numero letture:351
Sono il pennino di una Musa annegato nel calamaio Arrivai in questo luogo per sfuggire agli occhi di una donna che nemmeno conosco.
Sono la memoria di un viso sbiadito, così celestiale da dover avere di diritto un posto nell’Olimpo, non questo chiostro se non fosse quel viso stato cagione dell’invidia degli dei, mentre su questa terra non trova epiteti quanto basta soavi per narrarlo la penna tra le mie dita. Sono qui da così tanto tempo che non so dire cosa sia lirismo, e quale la mia vita… …il ricordo annebbiato dei capelli di lei che gli accarezzano (elegia prosastica III -Mitografia, agosto 2020)... (continua) Mirko D. Mastro 13/07/2022 - 07:32 commenti 9 - Numero letture:331
|
||||||||||||||||||||||||||||||||