Triste storia quella di Ferdinandea, l'isola che volle uscire dalle acque del Mediterraneo, dove era nascosta sotto il pelo dell'acqua, per vedere il cielo.
Pensava di poterlo fare, per essere di aiuto ad uccelli stanchi e coraggiosi naviganti.
Il problema per lei è che non apparteneva a nessuno e così l'opportunità diventò un problema. Tre nazioni se la contesero e cominciarono i venti di guerra che sostituirono le brezze marine.
Navi, cannoni e morte intorno a lei.
Allora decise di essere resipiscente e non resiliente tornandosene sotto la superficie del mare lasciando una inutile “secca” che nessuno contese più.
Pensava di poterlo fare, per essere di aiuto ad uccelli stanchi e coraggiosi naviganti.
Il problema per lei è che non apparteneva a nessuno e così l'opportunità diventò un problema. Tre nazioni se la contesero e cominciarono i venti di guerra che sostituirono le brezze marine.
Navi, cannoni e morte intorno a lei.
Allora decise di essere resipiscente e non resiliente tornandosene sotto la superficie del mare lasciando una inutile “secca” che nessuno contese più.
Racconto scritto il 16/10/2023 - 09:08Letta n.446 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Davvero bello questo racconto! 
Margherita Pisano 
18/10/2023 - 15:19 --------------------------------------
Un forte e grande messaggio in questo breve racconto.
Un insegnamento da ricordare!
Un insegnamento da ricordare!
Maria Luisa Bandiera 16/10/2023 - 15:55 --------------------------------------
Bellissima...ricordavo l'argomento, forse uno dei primi ( o il primo) racconto dei tuoi che ho letto sul nostro vecchio sito. Quel giorno ho capito che eri uno scrittore vero, e te lo dissi, mi pare. Ciao.
Mino Colosio 16/10/2023 - 11:13 --------------------------------------
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