RACCONTO

Fai un buon viaggio, e cerca di non tornare, troppo presto,
stai attento, a quelli che vogliono cambiarti, e, che non hanno mai da darti il resto,
cerca sempre di essere, onesto,
non credere mai, a chi ti dice..."io di oro, ti vesto".
Fai un buon viaggio, e butta via, queste sigarette, non sopporto più, di vederti, così,
cerca di essere, te,
torna a casa, quando fa sera,
io sono qua, in braccio alla primavera.
Lasciami il tuo sorriso, e, il tuo modo di fare,
mi servirà, quando la notte mi troverò da solo, nel letto, a pensare,
lasciami anche, una briciola di comprensione,
mi servirà, per asciugare una lacrima, in una sera d'inverno.
Fai un buon viaggio, cerca sempre di scendere, alla stazione giusta, perché questo treno corre,
e, per tornare non basterebbero, poche ore,
è un attimo, perdersi, in questa foresta,
appena puoi, torna, sei l'unico pensiero, che ho in testa.
In questo viaggio, difendi sempre la tua simpatia e, la tua bontà,
che, da quando sei nato, ti ho regalato,
non perderle...ne avrai bisogno,
per nasconderti, dentro a un sogno.
Non so, se ti vedrò ancora,
ma so, che dietro la porta, ci sei,
alle nostre difficoltà, ormai, abbiamo dato un taglio,
e, se stai per tornare, ti prego, stai attento, e...fai un buon viaggio.

Racconto scritto il 20/05/2025 - 18:38

Da FABIO RINALDI

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