Parole in libertà
Scrittura Creativa |
La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia. ..fanne la descrizione fisica, e non solo Le istruzioni sono: Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi... ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ Per partecipare basta registrarsi gratuitamente ed accedere alla propria area privata dove si trova la pagina per la pubblicazione della scrittura creativa. Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore. |
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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO
Accadde un'estate di sessant'anni fa Ci sono momenti della vita che restano indelebili nella mente, nel cuore e nell’animo, dai sapori e percezioni; la somma di più stimoli semplici legati in modo sintetico, dei dati sensoriali in forme dotate di ricordo, laggiù, l’elicriso sa di selvatico.
È uno dei tanti ricordi che hanno Alfio e Assunta della Basilicata. Quella terra incastrata fra la salsedine di due mari. Fra i calanchi che sembrano disegnati con il gesso. Quando hanno visitato per la prima volta la regione dove sono cresciuti i loro genitori, avevano quell’età in cui ogni luogo somiglia a un altro. E fra i cinque sensi, l’unico che matura senza invecchiare o progredire è l’olfatto. Nelle narici è rimasto annidato quel profumo. Emanava dalla valle umida, dai negozi, dalle case. L’estate è la stagione della libertà, dei sorrisi e del profumo di salsedine. Ma per Assunta e Alfio quest’anno tutto è diverso. Sono costretti a trascorrere due lunghi mesi in Basilicata, la terra d’origine della madre. Una ... (continua) Savino Spina 12/06/2018 - 03:15 commenti 0 - Numero letture:1185 Argomento: TEMA
PRANZO INDIMENTICABILE La tavola , il cibo, la tovaglia ricamata mi riportano indietro nel tempo, quando la cucina riusciva a fare magie ed il pranzo preparato col cuore riuniva le persone e anche i cuori.Proverò a raccontarvi di un invito a pranzo a casa d’una mia cara amica. Una signora non più giovanissima ma con una forza da far invidia a molti, uno spirito libero e una abilissima cuoca.Si avvicinava il Natale e in questo periodo ci sentiamo più buoni così Maria inviò inviti a parenti e amici con la speranza di ritrovare gli affetti di una volta. Arrivato il giorno stabilito, il suono del campanello mi annunciò, Maria mi corse incontro con il suo bel sorriso e un eleganza semplice che la distingueva.C’erano già alcuni invitati due donne e un signore panciuto, erano nel tinello che discorrevano non si accorsero di me che ero sgaiattolata nella sala da pranzo con Maria che non finiva di ringraziarmi del dono che le avevo portato.Si aprì davanti ai miei occhi una tavola meravigliosa, coperti per una quindic... (continua)
mirella narducci 14/10/2018 - 17:00 commenti 4 - Numero letture:923 Argomento: IL CONVIVIO
Non siamo mica qui a... . Non siamo mica qui a dare le crocchette al gatto delle nevi o a ferrare gli zoccoli ai cavalluccio marini..
E non siamo mica qui a litigare con gli animalisti perché abbiamo tagliato la testa al toro o a misurare la pressione al pesce palla.. E non siamo mica qui a riportare allo zoo E non siamo mica qui a far pagare la bolletta dell'Enel alle lucciole o a sbiancare i denti alla iena rides... E non siamo mica qui a mettere le catene alle gomme da masticare o a mettere la sella al cavallo dei pantaloni... E non siamo mica qui a riportare in convento la foca monaca e a cercare di far quadrare i conti a Porto Rotondo... E non siamo mica qui a fare lo strudel con la mela del paradiso terrestre o a stirare le pieghe di uno sharpei... E non siamo mica qui a usare il filo interdentale con i guantoni da boxe o a grattuggiare il parmigiano con la limetta per le unghie.. E non siamo mica qui per essere ... (continua) Ferruccio Frontini 02/01/2020 - 08:26 commenti 0 - Numero letture:730 Argomento: UNA DOMANDA
DOLCE TESORO Mio dolce tesoro, oggi siamo qui uno davanti all' altro a sorridere felici, amandoci ogni giorno di più.
Chi l' avrebbe detto, che tutto partisse da quella chat, quella sera d' inverno. Io e te, eravamo dietro un pc, pensando ai nostri più grandi desideri. Il primo innanzitutto, era quello di trovare un profilo vero, con cui intraprendere un dialogo e successivamente una conoscenza. Sapevamo che tante persone giocavano a fare profili finti, solo per divertirsi. Di quanti poi ti lasciavano il numero, per poi sparire. E invece noi, fin dai primi messaggi, abbiamo sentito quanto eravamo istintivi. Hai sentito la mia dolcezza, in quei pochi sms e mi hai lasciato il numero. Ad oggi, ti dico grazie per averlo fatto. Per aver creduto che dietro una chat, ci fossi io veramente. La ragazza che ride, quella romantica e piena di voglia di dare. Quella che apprezza la dolcezza. Incontrarti per me è stato un sogno ad occhi aperti, dopo tante delusioni. Tremo ancora dall' emozione se ... (continua) Mary L 06/08/2018 - 15:29 commenti 2 - Numero letture:866 Argomento: IL DIARIO IMMAGINARIO
Amore virtuale Amore virtuale
«D!» esclamò leggendo la grossa consonante gialla dipinta su un pilastro del parcheggio coperto dell’Ikea. «Qui è abbastanza appartato, sarà difficile trovare di meglio proseguendo», aggiunse mentre manovrava per parcheggiare il grosso fuoristrada. vecchio scarpone 08/08/2018 - 11:06 commenti 0 - Numero letture:885 Argomento: IL DIARIO IMMAGINARIO
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