Lieto il giorno ti sia, amore mio,
finalmente spoglio di ansie notturne.
Sia gravido il tuo ventre,
turgidi e splendenti i tuoi seni
saltellanti e giocondi
come farfalle in amore.
Luce misteriosa illumini i tuoi occhi
divenuti di madre.
Fecondo ti sia il meriggio,
colma alfine di maternità,
profumata come il pane
croccante levato dal forno.
Dolce la sera ti sia,
quando un incerto suono di campana
nell’aria ricorda la notte che viene.
Sereno giunga a te il tramonto,
mio amore lontano
come l’isola dei sogni,
vicino come un pensiero
mai sopito, reciso e rinverdito
come messa di gramigna,
implacabile come il giallo caldo
della ginestra fiorita,
inebriante come il profumo intenso
delle robinie esplose al sole.
finalmente spoglio di ansie notturne.
Sia gravido il tuo ventre,
turgidi e splendenti i tuoi seni
saltellanti e giocondi
come farfalle in amore.
Luce misteriosa illumini i tuoi occhi
divenuti di madre.
Fecondo ti sia il meriggio,
colma alfine di maternità,
profumata come il pane
croccante levato dal forno.
Dolce la sera ti sia,
quando un incerto suono di campana
nell’aria ricorda la notte che viene.
Sereno giunga a te il tramonto,
mio amore lontano
come l’isola dei sogni,
vicino come un pensiero
mai sopito, reciso e rinverdito
come messa di gramigna,
implacabile come il giallo caldo
della ginestra fiorita,
inebriante come il profumo intenso
delle robinie esplose al sole.
1997/69

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Commenti
Ciao, Claretta, sono contento che questa vecchia poesia ti piaccia.Grazie del commento espresso.


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bellissima dichiarazione d'amore. ciao



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