Se c’è un legame che stringe la pelle
nessuno è padrone, nessuno è ribelle.
La guerra che nasce, da fuori o da dentro
ti spezza le ossa, ti toglie il centro.
Si lotta col mondo, si lotta da soli
e il cuore si spegne tra mille dolori.
Ma quando decidi e al fianco hai qualcuno
condanni anche loro. E non salva nessuno.
Le vite ti seguono, senza volerlo
camminano a fianco, sul ciglio dell’Inferno.
Sarà un sentiero? Sarà un burrone?
Curvato dal peso d’una decisione.
Ti volti, ma tardi: la luce è svanita
restano ombre, non resta la vita.
Chi ti stimava per primo, si gira
con occhi di ghiaccio, e la stima si ritira.
Non tornerà, non guarderà indietro
il rispetto è un vetro: se cade, è discreto.
Hai scelto per tutti, ma in fondo da solo
e il prezzo che resta è restare nel vuoto.
nessuno è padrone, nessuno è ribelle.
La guerra che nasce, da fuori o da dentro
ti spezza le ossa, ti toglie il centro.
Si lotta col mondo, si lotta da soli
e il cuore si spegne tra mille dolori.
Ma quando decidi e al fianco hai qualcuno
condanni anche loro. E non salva nessuno.
Le vite ti seguono, senza volerlo
camminano a fianco, sul ciglio dell’Inferno.
Sarà un sentiero? Sarà un burrone?
Curvato dal peso d’una decisione.
Ti volti, ma tardi: la luce è svanita
restano ombre, non resta la vita.
Chi ti stimava per primo, si gira
con occhi di ghiaccio, e la stima si ritira.
Non tornerà, non guarderà indietro
il rispetto è un vetro: se cade, è discreto.
Hai scelto per tutti, ma in fondo da solo
e il prezzo che resta è restare nel vuoto.

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Commenti
Musicalmente incalzanti questi versi, in un andare che dona significati importanti.
Complimenti vivissimi!

Complimenti vivissimi!




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Ti ringrazio di cuore per il commento. Non conosco bene Handel, ma sapere che i miei versi ti hanno evocato qualcosa di simile è davvero significativo. Ho scritto questo testo in più momenti: ogni volta sentivo il bisogno di tornare su quelle parole, come se avessero qualcosa da dirmi ancora. Ho scelto questo stile perché riesce a contenere ciò che pesa senza travolgerlo, lasciando spazio alla dignità di chi lo vive. Sono felice che sia arrivato anche a te in questo modo.


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Complimenti, mi ha ricordato in qualche modo la Cantilena di Handel


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