Apro…
rileggo di colpo quanto si è meditato
e accorgersi ora che non ci si ritrova più
in quelle espressioni del cuore
che hanno plasmato
l'inchiostro a prendere forma
di sentimento...
Brutta sensazione
e senso di vergogna interiore…
il sentirsi estraneo
a quelle parole
intimamente espresse e adesso ripudiate.
La memoria mitizza le cose
le cambia all’abbisogna…
le parole restano quelle che sono
non danno margine alla fantasia,
ad una acquiescente interpretazione…
Sono li perenni…
non per niente
Dio le onorò scolpendole nella pietra…
rileggo di colpo quanto si è meditato
e accorgersi ora che non ci si ritrova più
in quelle espressioni del cuore
che hanno plasmato
l'inchiostro a prendere forma
di sentimento...
Brutta sensazione
e senso di vergogna interiore…
il sentirsi estraneo
a quelle parole
intimamente espresse e adesso ripudiate.
La memoria mitizza le cose
le cambia all’abbisogna…
le parole restano quelle che sono
non danno margine alla fantasia,
ad una acquiescente interpretazione…
Sono li perenni…
non per niente
Dio le onorò scolpendole nella pietra…

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