Tra i tasti di un piano
scrivo la mia lirica.
È un poema di suoni
portato via dal vento.
Nell'insieme
tessere di versi
che si intasano.
Poesie che emergono
dalla fantasia ispirate
così come nell'onirico sonno
di un fanciullo.
scrivo la mia lirica.
È un poema di suoni
portato via dal vento.
Nell'insieme
tessere di versi
che si intasano.
Poesie che emergono
dalla fantasia ispirate
così come nell'onirico sonno
di un fanciullo.
Poesia scritta il 28/05/2020 - 11:19Letta n.878 volte.
Voto: | su 5 votanti |
Commenti
Infinita musica in questa stupenda poesia.
Antonio Girardi 
31/05/2020 - 14:44 --------------------------------------
... Ed il tuo sonno, così come la tua penna, sono arte, caro Salvatore
Bellissima
Bellissima
laisa azzurra 29/05/2020 - 20:38 --------------------------------------
Sogno di poesia...
tra le mani musica e melodia,
sarà il vento, poi che trasporta la tua ispirazione Salvatore.
Molto bella!
tra le mani musica e melodia,
sarà il vento, poi che trasporta la tua ispirazione Salvatore.
Molto bella!Margherita Pisano 29/05/2020 - 16:08 --------------------------------------
Bellissimo il tuo verseggiare. Complimenti Salvatore 
MARIA ANGELA CAROSIA 28/05/2020 - 22:17 --------------------------------------
Salvatore mi piace come scrivi, versi molto musicali che si lasciano leggere con gli occhi e col cuore, ed è vero le poesie emergono così, dalla fantasia a volte basta una frase o un'immagine che già l'insieme di versi si presentano alla mente pronti da essere scritti su un bianco foglio!
Maria Luisa Bandiera 28/05/2020 - 17:41 --------------------------------------
Molto sognante e melodiosa! Bella!!
barbara tascone 28/05/2020 - 15:19 --------------------------------------
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