Un essere magico
Non appena ti ho veduta
per la prima volta, ho da
subito compreso che tra mille
eri uno di quegli esseri
alati che portano con sé, dallo
stesso lato del cuore, la magia
della luna di mattina, seduta
tra le cime coperte di neve.
Sul vialetto illuminato di stille
insieme al freddo di gennaio
ti ripenso danzare
in abito bianco, con la fantasia.
per la prima volta, ho da
subito compreso che tra mille
eri uno di quegli esseri
alati che portano con sé, dallo
stesso lato del cuore, la magia
della luna di mattina, seduta
tra le cime coperte di neve.
Sul vialetto illuminato di stille
insieme al freddo di gennaio
ti ripenso danzare
in abito bianco, con la fantasia.

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Commenti
La fantasia.....che tu tramuti in splendidi versi.Un abbraccio Mirko, ciao.





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Un essere magico che vola nella fantasia. Bellissima





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Ma che bella ..delicata e allo stesso tempo molto intensa. 



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Bella chiusa - Scusa il refuso ogni tanto il computer non mi scrive una lettera...




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Bela chiusa ... e con la fantasia, noi si può spaziare in mondo infiniti mai vista e solo pensati.
Complimenti!

Complimenti!




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