Imperano le gesta scurrili
di cavalieri sconsacrati
ma è già nemesi e fa paura
il cielo grommo e l’onda scura..
di cavalieri sconsacrati
ma è già nemesi e fa paura
il cielo grommo e l’onda scura..
Le prebende uccidono
coi dardi dell’egocentrismo
scagliati da cuori degeneri
tra la claque della gente.
Nell’ossario giacciono
i sogni, della vera rivoluzione
di colui che è stato il grande Uomo
e che i discenti hanno riammazzato.
Pindaro non è in me, stasera
e non riesco a divagare
rimango saldamente ancorato
al mio ceppo secolare.
Poesia scritta il 05/08/2024 - 12:55Letta n.258 volte.
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