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Pianta un fiore

Quando ti assale la dannata ira
e l’acredine va, oltre il rancore
quando l’anima si fa scura
quando la ferinità l’unghia aguzza


rallenta il battito del cuore
respira forte, fai trasudare i pori
espelli le tossine.


Guarda negli occhi il tuo nemico
puntagli l’arma del perdono
prendi la mira e… spara
dieci, cento, mille colpi


e se ancor truce, spicca la veduta
dagli il colpo di grazia
stringi forte la sua mano
fai avvertir le stelle.


Non avrai salvato il mondo
dalla sua rovina
ma nel pattume avrai piantato un fiore.



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Poesia scritta il 23/09/2024 - 15:21
Da Francesco Scolaro
Letta n.309 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


FRANCESCO...e se si finiscono le cartucce?!!!
Sempre bravissimo. Ciao

mirella narducci 25/09/2024 - 23:34

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Bella poesia, a partire dal titolo, molto significativo...lo diceva anche mia madre, amante dei fiori...se sei triste o arrabbiato pianta un fiore. Poesia molto empatica e scritta anche molto bene. Bravo.

Mino Colosio 25/09/2024 - 11:01

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Rischio di fare cosa sgradita ma sono sincera-il giudizio e il perdono sono presunzioni che lascio a Dio e ai preti-non sono parole mia ma le condivido. La poesia è scritta molto bene! Grazie !

Maria Carla Pellegrini 24/09/2024 - 19:54

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Un fiore che è messaggio d' amore, complimenti

Mary L 23/09/2024 - 21:38

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E come cantò De André...anche dal letame nascono i fior! Bella e decisa uno stoccata di spada!

Anna Cenni 23/09/2024 - 21:01

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Che bella!!!
Un fiore, come un messaggio d'amore, nonostante tutto, il perdono è l'unica strada da percorrere. Complimenti

Margherita Pisano 23/09/2024 - 20:11

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