IL CUORE CHE GUIDA
Durante il cammino, incontrò un vecchio albero. Il tronco era segnato dal tempo, ma il cuore del legno pulsava ancora: fragile e coraggioso insieme.
“Così dovrebbe essere anche la politica,” pensò.
Gli tornò alla mente Va’ dove ti porta il cuore di Susanna Tamaro, con i suoi temi di amore, perdono e ricerca della felicità. Quel romanzo gli aveva insegnato che seguire la voce interiore significa affrontare paure e verità scomode.
Guardandosi intorno, vide che la politica di oggi spesso dimentica questo coraggio: teme l’ascolto autentico, evita la fragilità, resta in superficie e non cerca la sincerità.
Eppure, proprio come il cuore del romanzo, anche la politica potrebbe ritrovarsi se solo avesse il coraggio di guardarsi dentro: riconoscere errori, limiti, bisogni reali.
“Serve meno calcolo e più coscienza, meno rumore e più rispetto… e più verità,” pensò il viandante.
E con questo pensiero riprese il cammino, seguendo il battito del suo cuore.
Racconto scritto il 22/11/2025 - 13:47Voto: | su 0 votanti |
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