RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



STRANO

Mi sono sentito “strano” dopo aver letto il suo biglietto. Strano è l’unica parola che mi viene in mente per descrivere ciò che ho provato.
Il biglietto comunque non aveva nulla di strano, anzi era esattamente come me lo sarei potuto figurare: custodito dentro una piccola busta di cartoncino colorato, colorato anche il foglio (e pure profumato), calligrafia rotonda e stile poco ricercato. Neppure il contenuto era strano: aveva voglia di incontrarmi.
“Mio-solo-mio” forse è un nomignolo strano, col quale non ero mai stato chiamato, ma in ogni caso non mi significava nulla, perché non mi sentivo suo e men che meno in esclusiva, quindi non posso far risalire nemmeno a questo vezzeggiativo l’emozione che mi aveva invaso. E’ stato come leccare un gelato al gorgonzola. Strano appunto, non trovo altri termini.
Forse che questa sensazione sia stata provocata dal desiderio? No, non credo proprio. Lei m’era piaciuta sin da subito, del resto è un bel tipo, non è certo una che passa inosserva... (continua)

Roberto L 04/06/2018 - 12:16
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IN ATTESA DI NASCERE

A – Hai preso l’intelligenza?
B – Sì, sì. Mi pare di sì.
A – E dove l’hai messa, che non la vedo?
B – Scusa, ma non è mica questa?
A – Ma no, che dici. Questa è la nobiltà. Mi sa che hai sbagliato corridoio…. L’intelligenza si prende al quarto piano, ultima porta a sinistra. Dai, fammi vedere cos’hai, che ti do una mano.
B – Ok. Ti ringrazio amico. Sei gentile.
A – Dunque… questa non ti serve, dalla a me.
B – Ma come, la forza non mi serve?
A – E cosa te ne fai? La forza è controproducente senza l’intelligenza.
B – Ok, allora te la cedo. E tu cosa mi dai in cambio?
A – Fammi vedere … ti posso dare … ecco, ti posso dare la speranza.
B – Va bene grazie. Mi piace la speranza. Ha un bel colore. Se ti interessa, ti do anche la purezza: l’ho presa perché allo sportello non c'era praticamente nessuno, ma non so bene che farmene.
A – Per essere utile, è utile. Ma penso possa servire più a te, specialmente adesso che ti ho dato la speranza. Ti manca solo l’ingenui….beh, lascia stare... (continua)

Roberto L 08/06/2018 - 09:13
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