OPERA

L'Umanità è tutta
su un libro aperto
e non può nasconder
neppure il pensiero,
si sa di tutti e tutto,
è allo scoperto
e di certo è un momento
triste e nero.
Ognuno cerca
la strada da fare
per uscir da questo
strano pantano
che più tempo passa
più si affonda
e pochi son pronti
a dare una mano.
Ci si scambia tutto
da un mondo all'altro,
strane visioni
e grandi fantasie,
che alla fine
non fanno solo altro
che offuscare i cervelli
e ogni scia.
E chissà
chi ci farà uscir
da questo " libro aperto"
e tornare a vivere
in privacy e allo scoperto?!

Opera scritta il 17/02/2015 - 13:19

Da Aldo Messina

Letta n.942 volte.

Versi che fanno riflettere. Ciaooo

Fabio Garbellini 17/02/2015 - 16:38

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E' un segno dei tempi. La privacy è pubblica.Ma è il risultato del bisogno di ognuno di noi di non sentirsi soli stando, casomai, in mezzo alla gente.Dovremmo ritrovare una nostra intima identità. Bellissima.

luciano rosario capaldo 17/02/2015 - 16:13

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Hai ragione, Aldo: non solo degli Altri abbiamo bisogno, tutti, ma anche, e prima ancora, di ritrovare davvero Noi stessi: la nostra interiorità più vera, profonda, veramente NOSTRA!
Grazie per i tuoi pensieri non solo sempre profondi, ma con tante preziose sfaccettature, sia individuali che sociali.
Vera

Vera Lezzi 17/02/2015 - 14:51

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