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PADRE

Papā, siediti,
vorrei farti un ritratto.
Mettiti lė, di fronte a me,
non esitare.
Guardami.
Ho bisogno del tuo sguardo.
Medita, sogna, non parlare.
I tuoi occhi grandi
parleranno per te e per me.
Č un compito difficile il tuo,
ma il mio non da meno.


Ci somigliamo tanto
e per questo ti chiedo di fermarti.
Papā...
Ti prego, resta immobile.
Provo a disegnare la tua forza,
il tuo coraggio,
quelle virtų che mi porto dentro,
orgogliosa.
Ti starai chiedendo il perché di questo ritratto.
Ecco, ti rispondo,
dammi tempo.


Sai, papā...
Conosco il tuo sorriso,
i tuoi pregi, i tuoi difetti,
tutto di te.
Ma non č quello che vorrei disegnare oggi.
Č quello che vorrei disegnare domani.
Ricordandoti.
Oggi ho solo voglia di ritrarre il mio papā.



Adriana Giulia Vertucci luglio 2013




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Opera scritta il 01/04/2015 - 20:48
Da Adriana Giulia Vertucci
Letta n.1223 volte.
Voto:
su 7 votanti


Commenti


Bello leggere ciō che il cuore detta.
Grazie di vero cuore a tutti, grazie per gli auguri Aurelio, Gio, Anna.
Serena Pasqua a tutti.

Adriana Giulia Vertucci 03/04/2015 - 14:11

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Opera che sento in qualche modo vicina. Bravissima.

Antonio GARGANESE 02/04/2015 - 23:58

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Di Grande sensibilitā questa poesia, il sentimento paterno in versi. Lodi infinite.

Paolo Ciraolo 02/04/2015 - 11:32

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Non so come dirlo, ma č scorsa una lacrima sul mio volto. Riesce a smuovere emozioni profonde.

Alberto Vannucchi 02/04/2015 - 10:13

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Molto commovente, tutto l'amore di figlia in questi bei versi. Ciaooo

Fabio Garbellini 02/04/2015 - 07:02

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bella bella, ricca d'amore.Sei stata molto brava a trasmettere delle sensazioni.Ti saluto augurandoti una Buona Pasqua.Anna

Anna Rossi 02/04/2015 - 05:37

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la tua lirica mi ha fatto ricordare mio padre

stefano medel 02/04/2015 - 04:59

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Commovente e tenera,versi deliziosi,
ecellente

genoveffa 2 frau 01/04/2015 - 23:46

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Mi sono commossa pensando al mio papā!
Io, un giorno, gli dissi che ero orgogliosa di lui che era il mio papā. Grazie per aver condiviso questa tua cosė intima.
Serena Pasqua. Ciao...

Gio Vigi 01/04/2015 - 21:54

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La tua poesia č splendida e mi ha fatto venire i brividi!
Come avrei voluto poter fare la stessa cosa!!!
Ciao Elisa

elisa longhi 01/04/2015 - 21:45

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C'č molta intimitā e tanta tenerezza in questi versi. Davvero splendida!
Buona Pasqua!
Ciao
Aurelio

Aurelio Zucchi 01/04/2015 - 21:24

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