OPERA

L’io instabile
affonda nella terra,
radici,
protendo rami verso il cielo.
Testimoni di ritmi naturali
in un continuo di evoluzioni,
di rinascita e delusioni.
Naturale cornice di speranza
è maestra più grande
dell’uso dei colori
nell’immagine di grande impatto
della vita, fatta
di continue riflessioni,
in un cammino che incontra
il linguaggio multimediale
di cantautori, poeti e pittori.

Adriana Giulia Vertucci gennaio 2014

Opera scritta il 18/05/2015 - 20:45

Da Adriana Giulia Vertucci

Letta n.1276 volte.

L'albero, visto come albero della vita che mette radici e il suo io,"L'io della poetessa" che come rami si protende alla continua ricerca di se stesso,si evolve,per morire e rinascere sempre a nuova vita incontrando nel suo percorso multimediale poeti e cantori che gli danno nuova linfa per riflettere. Bella e intensa

Claretta Frau 19/05/2015 - 20:44

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Un lampante esempio di come l'immagine di un albero possa trasmettere messaggi significativi in un cammino che incontra il linguaggio multimediale
di cantautori, poeti e pittori. Opera apprezzata!

Arcangelo Galante 19/05/2015 - 14:09

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Un lampante esempio di come l'immagine di un albero possa trasmette messaggi significativi in un cammino che incontra il linguaggio multimediale
di cantautori, poeti e pittori. Opera apprezzata!

Arcangelo Galante 19/05/2015 - 14:09

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Beh, l'albero rappresenta le radici, la forza di contenimento della natura ma è anche ispirazione d'arte. Bel testo.

luciano rosario capaldo 19/05/2015 - 08:45

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Filosofia... in straordinari versi magistralmente sequelati... Lieta giornata

Rocco Michele LETTINI 19/05/2015 - 08:19

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