Mi parlarono di nitidezza,
e io mi ricordai del mare.
Mi parlarono di profondità,
e io mi ricordai del mare.
Mi parlarono di mistero,
e io mi ricordai del mare.
Mi parlarono con semplicità
e con un filo di voce
mi chiesero quale posto mi rappresentasse,
non risposi e andai verso il mare:
mi parlò a modo suo,
e io risposi a modo mio.
e io mi ricordai del mare.
Mi parlarono di profondità,
e io mi ricordai del mare.
Mi parlarono di mistero,
e io mi ricordai del mare.
Mi parlarono con semplicità
e con un filo di voce
mi chiesero quale posto mi rappresentasse,
non risposi e andai verso il mare:
mi parlò a modo suo,
e io risposi a modo mio.
Opera scritta il 20/08/2015 - 16:24Letta n.1156 volte.
Voto: | su 17 votanti |
Commenti
Il mare che attrae e affascina così immenso, misterioso...ami il mare come me. Bella poesia 
Anna Rossi 
21/08/2015 - 05:37 --------------------------------------
Deliziosa poesia.
Complimenti sentiti
Complimenti sentiti
Paolo Ciraolo 20/08/2015 - 21:45 --------------------------------------
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